Cinque componenti di una famiglia di agricoltori, residenti in Località San Pietro, una frazione di San Giorgio la Molara, sono stati arrestati dai carabinieri del comune fortorino, per sequestro di persona e rapina ai danni di due studenti beneventani: in manette sono finiti Giorgio Mercuri, 51 anni, la moglie Giuseppa Verrilli di 42 anni ed i figli Maria Lucia, Maria Grazia e Giuseppe Mercuri rispettivamente di 27, 21 e 18 anni.

Secondo i carabinieri, nel tardo pomeriggio di ieri, i due ragazzi si sono recati presso l’abitazione dei Mercuri per chiedere spiegazioni sulle condizioni di salute di un cane, da loro consegnato alla famiglia qualche settimana prima (spiegazioni formulate durante la settimana per telefono con insistenza, tanto da irritare l’intero citato nucleo familiare). La reazione della famiglia Mercuri è stata spropositata impedendo a due giovani di uscire dalla loro abitazione in Contrada San Pietro, chiudendo il cancello di recinzione e collocando dei grossi tronchi di legna lungo la strada, non prima di essersi fatti consegnare i loro documenti di identità e i telefoni cellulari.

Uno dei giovani però è riuscito a chiamare i Carabinieri, prima che i loro cellulari gli venissero sottratti. All’arrivo dei militari  i due giovani, Alessandro Izzo,  di 29 anni, e Maria Grazia Cancellieri 25anni, erano ancora bloccati all’interno dell’abitazione dei Mercuri.
A eccezione della moglie, alla quale sono stati concessi i benefici degli arresti domiciliari, il marito e i tre figli sono stati associati alla Casa circondariale di Benevento.
Giorgio Mercuri è stato inoltre accusato di usurpazione di titolo.