Questo pomeriggio, presso la sede provinciale dell’Unione di Centro a Benevento, si è tenuta una conferenza stampa per commentare l’esito delle elezioni regionali in Campania. Hanno preso la parola i tre candidati sanniti Gennaro Santamaria, Lucia Catalano e Nicola Augusto Simeone che sono stati affiancati dal presidente provinciale del partito Arturo Mongillo e dal coordinatore della segreteria provinciale Corrado De Lorenzo. E’ stato il capolista Santamaria ad aprire l’incontro. Dopo aver ringraziato la classe dirigente locale dell’Udc, si è soffermato sul risultato ottenuto in provincia di Benevento: “Non dobbiamo dimenticare che il nostro partito partiva dal 5,64% delle elezioni regionali del 2005. Siamo arrivati al 7,10 di quest’anno. E’ evidente che l’Udc ha registrato una crescita senza precedenti soprattutto se confrontato con le altre competizioni amministrative che presentano i dati maggiormente omogenei. La crescita è ancor più rilevante se si pensa alle diverse condizioni politiche. Cinque anni fa, infatti, l’Udc poteva vantare un deputato, 5 assessori e 7 consiglieri al Comune capoluogo oltre a diversi sindaci in provincia. Questa volta, invece, ci siamo presentati a mani nude e nonostante ciò l’elettorato ha inteso premiarci. Il dato è stato importante anche in città dove pure c’era candidature di rappresentanti istituzionali del centrosinistra che hanno mosso intessi rilevanti. Così come ha pesato la competizione interna al Popolo della Libertà che ha ristretto gli spazi per chiedere il consenso alla nostra lista”. Rispetto alle rivendicazioni di un seggio da parte di Alleanza per l’Italia, Santamaria ha sottolineato che “lo stesso scippo è avvenuto nei nostri confronti. Su base regionale l’Udc si è visto assegnare 6 seggi. Benevento è rimasto a mani vuote soltanto perché non c’era più disponibilità di seggi dopo i tre attribuiti a Pdl, Pd e Udeur secondo una interpretazione restrittiva della nuova legge elettorale regionale. E’ chiaro che siamo stati penalizzati anche se continueremo nel nostro impegno a partire dalla rivendicazione di uno spazio all’interno della nuova Giunta regionale. In questo senso, i vertici nazionali del partito ci hanno espresso piena solidarietà e auspichiamo che vengano rispettate le promesse fatte in campagna elettorale circa una rappresentanza del Sannio in Regione. Naturalmente siamo consapevoli che molto dipenderà dalle scelte del presidente Caldoro”. In merito al dato elettorale complessivo, il segretario provinciale dell’Udc ha dichiarato che “è evidente la vittoria del candidato sostenuto dal nostro partito. Si è trattato di un risultato senza precedenti che ha smentito anche tutte le notizie false sulla rimonta di De Luca. Il contributo dell’Udc è stato determinante grazie al 9,4% dei consensi raccolti su base regionale. A Caldoro ora chiediamo di tenere fede all’accordo siglato con la nostra componente politica che chiede una stagione di riforme per ammodernare la macchina amministrativa e riorganizzare i servizi”. Sul piano locale, infine, Santamaria ha ribadito che “non esiste alcun automatismo in merito alla strategia delle alleanze dopo la vittoria del centrodestra in Regione dove abbiamo stretto soltanto un accordo programmatico con il neo presidente. Ci sentiamo quindi liberi di valutare le condizioni sul campo. Faremo le nostre riflessioni a partire dalle azioni dei due principali enti locali. Al Comune di Benevento, ad esempio, non ci piace la conflittualità che si è venuta a creare tra il sindaco Pepe e l’assessore De Lorenzo. Crediamo sia giunto il momento di fare chiarezza perché le dichiarazioni del rappresentante della Giunta sono state molto gravi e preoccupanti”.