di Adriana Francesca
Sono stati il segretario nazionale Lorenzo Cesa, il capolista UDC Ciriaco De Mita ed il candidato Nunzio Testa ad aprire stasera all’Hotel President la campagna elettorale europea del partito di Casini a Benevento. ‘Una sfida – ha detto il segretario provinciale Gennaro Santamaria – che si preannuncia non senza difficoltà dopo le vicende seguite alla decisione di Erminia Mazzoni di candidarsi con il Popolo della Libertà.

Santamaria, senza mezzi termini, ha duramente criticato il comportamento dell’ex deputata e si è detto sconcertato dalla facilità con cui è passata da una posizione politica a un’altra accettando di candidarsi in un partito che ha sempre criticato e osteggiato. ‘A differenza di altri che hanno preferito allearsi con il più forte – ha concluso l’esponente centrista – noi, con orgoglio, preferiamo camminare da soli e continuare il nostro percorso convinti che l’obiettivo perseguito dal partito sarà sicuramente raggiunto’.

Ciriaco De Mita si è, invece, soffermato sull’importanza del recupero delle radici del partito e della storia democratica del Paese anche per i più giovani.
“La politica – ha detto il leader della Democrazia Cristiana – non riesce più a rappresentare i problemi del territorio. L’Europa va vista come il contesto in cui far crescere le comunità locali”.
“Quella europea – ha aggiunto Nunzio Testa – è l’elezione più politica che esista perché non si tratta di formare un governo, ma di affermare dei principi ben precisi che sono quelli del Partito Popolare Europeo. Sono convinto che il risultato sarà migliore delle volte precedenti”.

L’intervento conclusivo è stato affidato a Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’UDC: “Le persone passano – ha ribadito – ma i valori sono molto più importanti e restano. Lo scorso anno abbiamo fatto la scelta ben precisa di correre da soli alle elezioni politiche e ora più che mai siamo orgogliosi di stare all’opposizione di questo governo. Da 15 anni sentiamo parlare di riforme istituzionali, di ammodernamento del nostro Paese, di nuove infrastrutture, ma nessuno di questi punti è stato realizzato. Basta con le polemiche, se vogliamo dare una risposta ai trasformisti di questa provincia dobbiamo impegnarci affinchè l’UdC esca vittoriso. Il nostro obiettivo è quello di rimettere al centro della politica la difesa dell’interesse generale del Paese, del bene comune, della persona. La politica torni ad occuparsi di questioni serie’.