Prosegue il programma di iniziative connesso alla mostra: ‘BALIE. Donne tra lavoro e cura’, nel contesto dell’appuntamento con ‘Gli archivi del lavoro’, viaggio nel passato del mondo del lavoro sannita.
Il progetto, ideato e coordinato dalla prof.ssa Rossella Del Prete, docente di Storia del Lavoro presso l’Università del Sannio, e promosso dall’assessore alla cultura della Provincia, Carlo Falato, con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Benevento e della Società Italiana delle Storiche e con il patrocinio dell’Università del Sannio e della Society for the History of Children and Youht Membership, è giunto alla sua seconda Edizione.
Inaugurato sabato 6 marzo scorso, presso l’Archivio di Stato di Benevento, con la mostra sulle Balie, che si avvale del coordinamento scientifico della dott.ssa Valeria Taddeo, direttrice dell’Archivio di Stato, e della stessa Rossella Del Prete, il progetto si appresta ora a vivere quattro dibattiti tra specialisti ed esperti sui temi connessi al lavoro femminile ed alla maternità.
Dopo l’intensa giornata vissuta sabato 13 marzo scorso sui ‘valani’, cioè sui bambini-schiavi venduti sino al 1955 nella principale piazza di Benevento, e la proiezione, giovedì 25 marzo, del film di Marco Belloccio del 1999 dal titolo ‘La balia’, si terrà, sempre presso l’Archivio di Stato di Benevento alla via De Vita, il Convegno di studi su: ‘Maternità e infanzia in Italia tra passato e presente’.
Si comincia lunedì 29 marzo alle 16.00 con la presentazione del volume: ‘In scienza e coscienza. Maternità, nascite e aborti tra esperimenti e bioetica’ (Carocci, 2009), a cura di Patrizia Guarnieri, dell’Università di Firenze. Interverranno Maria Luisa Califano, della Società Italiana di Psicoterapia
Analitica, e Emilia D’Antuono, dell’Università Federico II di Napoli.
Apriranno i lavori gli assessori provinciali Carlo Falato e Annachiara Palmieri, la direttrice dell’Archivio, Valeria Taddeo, la Presidente della Società Italiana delle Storiche, Elisabetta Vezzosi ed il Direttore Regionale dei Beni Culturali, Gregorio Angelini. Modererà i lavori Rossella Del Prete.
Martedì 30 marzo sono invece previste due Sessioni.
In quella mattutina, con inizio alle ore 9.30, si discuterà il tema ‘Bambini e bambine nella storia della società italiana’, con il coordinamento di Nadia Filippini, dell’Università di Venezia. Ne discuteranno: Marinella Corridori, di Hygeia Press; Raffaella Salvemini, del CNR ‘Istituto di studi sulle Società del Mediterraneo; Angela Di Foggia, del Centro documentale ‘Ruota degli esposti’; Angela Carbone dell’Università di Bari; Raffaella Nicodemo e Rossana Spadaccini, dell’Archivio di Stato di Napoli; Michela Sessa, della Soprintendenza Archivistica della Campania; Elisabetta Landi, ricercatrice di storia orale.
Nella Sessione pomeridiana, dello stesso martedì 30 marzo 2010, con inizio alle 15.30, sarà invece trattato il tema: “Il soccorso alla maternità attraverso il lavoro delle donne: balie e levatrici”, con il coordinamento di Giovanna da Molin, dell’Università di Bari. Ne discuteranno: Maria Giuseppina Gregorio, medico-pediatra; Adriana Dadà, dell’Università di Firenze; Rossella del Prete, dell’Università del Sannio; Clotilde Cicatiello, dell’Università di Salerno; Letizia Bongiovanni, dell’Archivio storico di Bologna; Flores Reggiani, dell’Università di Milano; Daniela Perco, del Museo antropologico di Belluno.
Infine, mercoledì 31 marzo, alle ore 10.00, sarà la volta del tema: “Il diritto alla maternità, all’infanzia, alla conoscenza delle origini … nella società contemporanea”.
Con Luigi Cataldi, dell’Università cattolica del Sacro Cuore di Roma, a fare da moderatore, parleranno: Aniello Cimitile, presidente della Provincia di Benevento; Paolo Giannino, presidente del Tribunale dei Minori di Salerno; Daria Storchi, Soprintendente archivistico per la Campania; Maria Virginia Volpe, del Comitato per il diritto alla conoscenza delle origini; Luigi De Nigris, della Casa Famiglia “Tonino De Nigris”; Angelo Basilicata, dell’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento; Francesco Vespasiano dell’Università del Sannio; Rita Bianchieri dell’Università di Pisa.