“Un logo per la Pro Loco”: così è stato denominato il bando di concorso finalizzato all’elaborazione di un logo che dovrà identificare la Pro Loco di Paupisi ed accompagnare tutte le sue attività. Possono partecipare al concorso tutti i cittadini residenti nel Comune di Paupisi e alla località Santo Stefano di Vitulano. E’ ammessa la partecipazione collettiva a condizione che sia obbligatoriamente individuato un ‘capogruppo’, che sarà l’unico referente della Pro-Loco. L’individuazione del capogruppo deve essere sottoscritta da tutti i componenti.
Il logo deve avere le caratteristiche dell’originalità e non deve essere stato già utilizzato. Saranno, pertanto, esclusi lavori apparsi su qualunque mezzo di diffusione (stampa quotidiana e periodica, televisione, internet etc). L’attinenza al territorio di Paupisi, alla sua storia e al patrimonio storico-artistico è condizione fondamentale per la partecipazione; inoltre, nel logo dovrà comparire, necessariamente, la data di costituzione dell’Ente (1973) e dovrà avere dimensioni proporzionate in altezza e larghezza.
Ogni partecipante potrà inviare una sola proposta progettuale. La partecipazione al concorso è in forma anonima. L’elaborato del logo dovrà essere presentato su cd rom (formato jpeg) e su foglio A4 stampa a colori; dovrà essere inserito in una busta chiusa riportante sul fronte la dicitura ‘Elaborato’. Una seconda busta, anch’essa chiusa e riportante sul fronte l’indicazione ‘domanda di partecipazione’, dovrà contenere il modulo di partecipazione debitamente compilato e sottoscritto,la copia della carta d’identità e la stampa dell’elaborato del logo firmato pena l’esclusione dal concorso.
Entrambe le buste dovranno essere inserite in un unico plico che dovrà riportare esternamente sul fronte la sola dicitura ‘Concorso Un logo per la Pro Loco’ indirizzato a: Pro Loco Paupisi Largo G.De Marco 82030 Paupisi (BN). Il predetto plico potrà essere spedito a mezzo posta raccomandata con a/r o da chiunque consegnato a mano presso la sede dell’Associazione al fine di preservarne l’anonimato e dovrà pervenire entro e non oltre il 18 aprile, pena l’irricevibilità della domanda. In caso di spedizione a mezzo posta farà fede il timbro postale di spedizione. Con la sottoscrizione del modulo di partecipazione, tutte le proposte e gli elaborati presentati rimarranno di proprietà della Pro-Loco di Paupisi e potranno essere utilizzati dall’Ente per qualsiasi altro scopo istituzionale.
La giuria che selezionerà i finalisti e sceglierà la proposta vincente sarà composta da 5 membri e comprenderà due esperti di grafica e comunicazione scelti dall’ente, il presidente della Pro Loco, il sindaco ed un rappresentante dell’Unpli provinciale. Il giudizio della giuria è inappellabile ed insindacabile. La giuria si riserva inoltre la facoltà di dichiarare senza esito il concorso nel caso che nessuna proposta sia ritenuta meritevole. Per quanto riguarda i premi, tra tutte le proposte inviate, nei tempi e secondo le modalità stabilite dal bando, saranno selezionati dalla giuria tre finalisti. Tra questi sarà scelto il vincitore del concorso e al vincitore sarà consegnato un premio.
La giuria oltre a motivare la predetta scelta e stendere apposito verbale potrà segnalare o menzionare proposte ritenute meritevoli. Gli ideatori si assumono ogni responsabilità in merito all’originalità dei propri progetti. La Pro Loco, conseguentemente, non si assume alcuna responsabilità riguardo ai progetti presentati.
La partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata di tutte le norme contenute nel presente bando, nonché di tutte quelle stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia. Naturalmente il bando è affisso all’albo dell’associazione, esposto in tutti gli esercizi commerciali di Paupisi e Santo Stefano nonché pubblicato sul sito della Pro Loco www.prolocopaupisi.netsons.org ove potrà essere scaricato il modulo di partecipazione. Inoltre la partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata di tutte le regole illustrate nel bando, oltre che di tutte quelle stabilite dalle leggi e dai regolamenti italiani vigenti in materia. In ogni caso, farà fede la versione originale del bando di concorso.