Posti sotto sequestro un autocarro e l’area interessata dai lavori abusivi di scavo dagli uomini del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Montesarchio, nel corso di un controllo del territorio, volto a prevenire e a reprimere in materia eco-ambientale.
Sono stati deferiti alla competente autorità giudiziaria due persone per aver messo in atto una vera e propria attività estrattiva in assenza delle preventive autorizzazioni alla località Rivullo, del Comune di Montesarchio, ricadente nel Parco Regionale del Taburno, in zona di conservazione integrale del PTP (piano territoriale paesaggistico) e sottoposta a vincolo idrogeologico.
La determinazione dell‘esatta ubicazione è stata possibile attraverso la sovrapposizione dei rilievi effettuati dagli agenti con apparecchiatura GPS alle mappe catastali e alla rappresentazione aero fotogrammetrica del territorio.
Nella immediatezza, gli agenti del Corpo forestale hanno posto sotto sequestro un autocarro, utilizzato per il trasporto del materiale, oltre alla denuncia a carico delle due persone per esercizio abusivo di cava, invasione di terreno, deturpamento di bellezze naturali, violazione alla legge quadro sulle aree protette e modificazione dello stato dei luoghi.