Si è concluso ieri sera il IX congresso regionale della UIL Campania, che si è tenuto presso la splendida Villa Domi di Napoli. Slogan del congresso “…prima di tutto il lavoro”. Durante i lavori congressuali si è tenuto anche l’importante tavola rotonda sul tema: “Licenziamo l’assistenzialismo”, argomento sempre presente nei ragionamenti della gente del Sud.
L’assise ha riconfermato la leadership di Anna Rea, rieletta con voto unanime alla carica di segretario generale per il prossimo quadriennio.
Nel comitato centrale della UIL Campania sono stati eletti Fioravante Bosco, Antonio Pagliuca, Giuseppe Iannuzzi, Ettore Alleva, Francesco Cirillo e Sonia Mottola. Invece, nel collegio dei probiviri sono stati eletti Vinicio Fava (presidente) e Giuseppe Forgione (componente).
Nel corso del dibattito, vi sono stati gli interventi dei due candidati alla carica di presidente della giunta regionale della Campania De Luca e Caldoro, nonché quelli del sindaco di Napoli Iervolino, del governatore regionale Bassolino e del segretario generale della UIL Angeletti.
In rappresentanza della UIL sannita è intervenuto il segretario generale della UIL di Benevento Fioravante Bosco, il quale si è soffermato sui temi del lavoro, degli ammortizzatori sociali, della riforma fiscale, del Mezzogiorno, della riforma della P.A., della riduzione dei costi della politica e del ruolo del Sannio all’interno del sistema Campania.
Questo il commento del segretario generale della UIL di Benevento Fioravante Bosco: “E’ stata senz’altro un’assise ricca di contenuti, con un dibattito acceso che ha coinvolto tutto il quadro dirigente della UIL a livello regionale. La Uil sannita ha partecipato con grande interesse anche perché si discuteva delle strategie da proporre, subito dopo la consultazione elettorale, per un’inversione di tendenza che veda protagonista del cambiamento anche le zone interne della regione Campania”.