Presso la Sala Capitolare dell’Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” Fatebenefratelli di Benevento, si sono svolti i lavori della I giornata dei “Focus di Pediatria – Incontri monotematici mensili: dai sintomi alla diagnosi”, organizzata dalla U.O.C. di Pediatria Neonatologia UTIN, diretta dal dott. Gennaro Vetrano.
La Segreteria Scientifica composta dai dott.ri Giuseppe Furcolo, Maria Majorana e Flavio Quarantiello, pediatri dell’Ospedale cittadino, hanno inteso dare vita a undici incontri a cadenza mensile, per approfondire patologie rare e piuttosto rare, la cui diagnosi precoce può cambiare la prognosi o la storia naturale della malattia.
Gli organizzatori hanno voluto dare al corso un taglio prettamente operativo finalizzato a favorire un utile confronto tra gli iscritti e gli esperti della materia che interverranno.
Tutte le relazioni, precedute da casi clinici, verranno svolte seguendo un preciso schema espositivo in cui saranno messi in risalto i vari quadri di presentazione (clinico, ematochimico, ematologico e strumentale) e di diagnostica differenziale.
Sarà così raggiunto il fine di facilitare la diagnosi precoce prima di stabilizzare e inviare i piccoli pazienti ai centri di riferimento regionali.
L’obiettivo dei Focus, a cui sono iscritti 40 pediatri in rappresentanza delle diverse realtà territoriali ed ospedaliere della regione Campania, è quello di riuscire a realizzare una rete regionale che consenta una vera possibilità di comunicazione tra Centri di Riferimento e pediatri di periferia e dare una risposta concreta, corretta e rapida ai dubbi diagnostici che si incontrano nel lavoro di tutti i giorni.
Un ulteriore proposito della Segreteria Scientifica sarà quello di stilare, in collaborazione con gli esperti e con i partecipanti che vorranno aderire, una procedura diagnostico-terapeutica per ognuna delle patologie trattate.
Il tema trattato nel primo incontro è stato la “Linfoistiocitosi emofagocitica”.
Dopo il saluto del direttore sanitario dott.ssa Adriana Sorrentino e del direttore dell’U.O.C. di Pediatria Neonatologia e UTIN dott. Gennaro Vetrano sono stati presentati vari casi clinici di presentazione della patologia trattata.
Subito dopo si è svolta la relazione dell’esperto, la dott.ssa Carmen De Fusco del Dipartimento di Oncoematologia dell’ospedale Santobono Pausilipon di Napoli.
Successivamente il dott. Raul Montemagno, U.O.C. di Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale Buon Consiglio dei Fatebenefratelli di Napoli, ha proiettato un interessante video sulla diagnosi prenatale mediante villocentesi.
Quindi è intervenuto il Prof. Silverio Perrotta del Dipartimento di Oncoematologia della Seconda Università degli Studi di Napoli esponendo le principali caratteristiche cliniche di presentazione che devono indirizzare il pediatra alla diagnosi di linfoistiocitosi ematofagica ed infine il dott. Gioacchino Scarano direttore dell’U.O.C. di Genetica Medica dell’A.O.R.N. “G. Rummo” di Benevento ha relazionato sulle possibilità offerte dalla genetica per l’idividuazione della patologia.
Al termine del primo incontro gli organizzatori sono stati molto gratificati dalle lusinghiere parole di apprezzamento che hanno ricevuto dai numerosi pediatri che hanno animato il Focus, testimoniando così la riuscita di questa nuova formula congressuale.
Oltre ai 40 pediatri iscritti ufficialmente, molti altri pediatri dalla Campania, della Puglia e del Lazio hanno partecipato quali uditori ai lavori dato l’interesse che ha suscitato il modulo scientifico proposto e l’argomento trattato.
Gli argomenti che saranno affrontati nei prossimi Focus saranno: Chetoacidosi diabetica (Prof. Dario Iafusco), Eritrocitosi e piastrinopenie (Prof. Silverio Perrotta), Sindrome uremico- emolitica (Prof. Carmine Pecoraro), Leucemie (Prof. Vincenzo Poggi), Tubercolosi (Prof. Giorgio Bartolozzi), Immunodeficienze (Prof. Claudio Pignata), Tumori solidi (Prof. Fiorina Casale e Prof. Roberta Migliorati), Leishmaniosi (Prof. Lucio Di Martino), Collagenopatie (Prof. Loredana Lepore).
E’ stato previsto un ulteriore incontro con la psicologa dott.ssa Giuseppina Colatruglio e il prof. Raffaele Sinno dell’Università di Bari per trattare il delicato tema “Le parole per dirlo: comunicare il dolore” e “L’etica nella comunicazione del dolore”.