Prosegue l’occupazione da parte degli insegnanti precari della sala consiliare di Palazzo Mosti.
‘Siamo ancora qui – si legge nella nota – intenzionati a non andare via. Costituiamo uno dei tanti problemi sociali irrisolti e cinicamente ignorati da chi ci governa.
Spesso additati come estremisti o disadattati con sprezzo da un partito che professa pace e amore, solo e unicamente perchè non ci sono risposte concrete alle nostre denunce se non quelle di offendere, deridere e far confluire il tutto in una mera e continua campagna elettorale . Non ultima l’intervista rilasciata ieri dal Ministro Gelmini a rete 4 in cui ha dichiarato:”Mi dispiace che si faccia della controinformazione. Ma ormai sappiamo che ogni riforma, ogni cambiamento, è sempre accompagnato nel nostro Paese da forti critiche da parte di alcune frange estremiste della sinistra.” Ci chiediamo se mai il Ministro della Pubblica Istruzione avrà l’ardore di confrontarsi pubblicamente con i lavoratori, gli studenti, i docenti ed i dirigenti che da mesi manifestano contro una riforma che non riforma nulla se non il Ministro Tremonti. Siamo la crisi, l’effetto di un Governo che ha deciso di salvare solo le banche e che di fatto poco o nulla ha attivato per
tutelare le parti sociali indirettamente colpite dalle speculazioni ciniche, ma direttamente sofferenti degli effetti. Dovranno passare in questa sala e vedere giorno dopo giorno i nostri volti, le nostre vite, fare i conti con la realtà. Si preferisce tacere o far finta di niente pensando che prima o poi ci stancheremo e abbandoneremo il campo. Non è così all’indifferenza e all’arroganza noi rispondiamo
con la perseveranza. Oggi partiremo con un’inchiesta presso l’ufficio per l’Impiego di Benevento per verificare quali settori lavorativi soffrono maggiormente degli effetti della crisi e quanto quest’ultima si stia ripercuotendo sul nostro territorio. Domani invece alle 17:00 presso la sala occupata di Palazzo Mosti sarà proiettato il film “Le rose e il pane “a cui seguirà un piccolo dibattito sullo sfruttamento e il mobbing’.