‘L’istituto tecnico commerciale “S. Rampone” di Benevento, sito in via Carlo Stasi da giorni si trova con l’impianto di riscaldamento non funzionante, per colpa di chi?’
E’ quanto scrive in una nota Antonio Meoli, responsabile di Gioventù Italiana Benevento.
‘La scuola – spiega – ha comunicato alla provincia di Benevento il guasto alla caldaia, che deve essere sostituita dall’istituzione presente alla Rocca dei Rettori. La Provincia di Benevento, incurante dei disagi che può creare un impianto di riscaldamento non funzionante all’interno di un luogo pubblico ed in modo speciale in una scuola, ha informato che la caldaia non poteva essere sostituita a breve ma che l’avrebbero cambiata (forse) a fine settimana (venerdì o sabato).
Ora in un paese industrializzato, moderno, acculturato come il nostro è possibile che un istituzione non provveda subito a dare agli alunni quelle credenziali che permettano di rendere al meglio?
E’ possibile che un istituzione non provveda a risolvere un problema grave come il mancato funzionamento di un servizio essenziale quale il riscaldamento?
Rimango attonito nell’osservare sempre più spesso dei comportamenti che tendono ad allontanare gli alunni dagli istituti, e a permettere che la scuola non diventi quel luogo dove i ragazzi si sentano al sicuro, quel luogo dove gli insegnanti siano stimolati sempre più a far si che gli alunni apprendano con passione, ma ormai è diventato un posto che i ragazzi si sentono obbligati a frequentare, ecco perché ogni giorno che passa sempre più alunni marinano le scuole, ed ahimè, credo che se le istituzioni continueranno a rimanere così distanti dai problemi degli alunni, arriverà un giorno che la scuola sarà formata soltanto dagli insegnanti, finché anche loro si stancheranno di lottare da “soli” per la crescita di un ragazzo.
Per trovare un rimedio a questa faccenda una delegazione di studenti del Rampone, sarà presente con striscioni di protesta sotto la sede dell’Amministrazione provinciale di Via Nicola Calandra finché non si risolverà la problematica’.