“Non vi è alcun dubbio che l’UDC alle prossime regionali in Campania giocherà, al di là di come la può pensare qualcuno, un ruolo importante e decisivo.”
Questo è quanto affermato dal segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, rispetto ad alcune dichiarazioni fatte nel corso dell’ultima conferenza stampa dal senatore e sottosegretario al Lavoro Pasquale Viespoli.
Viespoli, infatti, pur riconoscendo all’UDC un ruolo e una funzione importante e ritenendo opportuna un’alleanza tra la stessa Unione di Centro e il PdL, ha concluso che comunque il PdL è in grado, in caso di scelta diversa da parte dell’UDC, di vincere da sola la competizione elettorale regionale.
“Ritengo – prosegue il suo commento il leder provinciale dell’UDC – poco probabile una vittoria in solitaria del PdL alle prossime elezioni regionali così come, se i dati riportati da alcuni organi di stampa sono attendibili, sembra un po’ eccessiva una proiezione elettorale fatto dallo stesso Viespoli che vedrebbe il PdL al 47-48%. Comunque – continua il segretario provinciale dell’UDC – al di là di queste considerazioni, ritengo opportuno che la classe politica discuta e si confronti, anche in sede locale, così come già sta avvenendo sul piano regionale, sull’appello lanciato dal nostro leder nazionale, Pierferdinando Casini, in occasione della sua venuta a Benevento. Casino, infatti, riflettendo sulla drammatica condizione in cui versa la nostra regione, ha lanciato l’idea di una grande coalizione che, creando un momento di armistizio, affronti i nodi strutturali che impediscono la crescita e lo sviluppo del nostro territorio. In questo senso – prosegue Santamaria – lo slogan di Viespoli, legalità è sviluppo, va nella direzione da noi indicata. Per raggiungere però tale obiettivo c’è bisogno di una guida politica unita e autorevole. Da qui l’idea di Casini di una grande coalizione e di un leder autorevole come l’ex presidente nazionale della confindustria Antonio D’Amato. Mi pare – prosegue Santamaria – che in questo senso vada anche parte della riflessione del sottosegretario Viespoli quando afferma che c’è bisogno di un patto con la società civile tra le istituzioni e tra le forze politiche più responsabili. Comunque – conclude il segretario provinciale dell’UDC – se tutto ciò non dovesse essere possibile, noi continueremo a confrontarci con le altre forze politiche sulla scorte delle priorità che abbiamo individuato e se sarà possibile, spiegandolo chiaramente ai nostri elettori che sono molto maturi, sottoscriveremo le giuste alleanze.”