Questa mattina, alle 11.30, la MARSec SpA – agenzia di proprietà della Provincia di Benevento – ha sottoscritto un importante contratto con l’Arma dei Carabinieri per la fornitura di un servizio di telerilevamento satellitare atto alla prevenzione e al contrasto degli illeciti ambientali nell’ambito del progetto SITA- Sistema Informativo per la Tutela dell’Ambiente, per le esigenze delle 4 regioni ‘Obiettivo Convergenza 2007-2013 – PON Sicurezza’ (Calabria, Campania, Sicilia e Puglia)”. L’accordo è stato siglato a Roma presso la sede del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri dal presidente del CDA del MARSEC, dott. Giovanni De Gennaro, dal Tenente Colonnello Diego PAULET e dal Tenente Colonnello Ugo ODDI.
“La commessa – ha dichiarato De Gennaro – ha una valenza strategica della massima importanza per il futuro del MARSEC, trattandosi di una fornitura della durata di 5 anni e di un Partner di rilievo istituzionale. Inoltre giunge in un momento particolare per la nostra Agenzia attestandone l’assoluta eccellenza e le potenzialità straordinarie anche grazie a un personale altamente specializzato, capace di garantire soluzioni innovative ed originali per rafforzare il monitoraggio e la salvaguardia del nostro territorio “
L’accordo nasce dall’esigenza dell’Arma di migliorare e potenziare le capacità investigative e d’intervento specie sul territorio del Mezzogiorno d’Italia, attraverso procedure di individuazione delle modifiche territoriali rilevabili da satellite.
La scelta dell’Arma dei Carabinieri è caduta sul MARSEC poiché è l’unica stazione, in Italia, a seguire l’intera filiera che va dall’acquisizione diretta effettuata da un satellite ottico ad altissima risoluzione all’applicazione della tecnica della change detection (un confronto fra dati satellitari acquisiti a distanza di tempo). Il MARSEC si avvarrà delle potenzialità del programma EPOD (Esclusiva Pass on Demand) di Imagesat INTL (società israeliana). Questo programma è dedicato alle acquisizioni del satellite EROS B (70 cm di risoluzione al suolo – lo stesso utilizzato per la lotta all’abusivismo edilizio in Campania) e consente di prenotare intere orbite lungo le quali acquisire dove e quando si vuole. Il Programma EPOD offre, tecnicamente, la possibilità di ottimizzare le acquisizioni satellitari su vaste aree, riducendo tempi e costi unitari delle immagini e mantenendo un controllo diretto sulla periodicità di completamento delle campagne di copertura satellitare.
Con questo progetto, l’Arma dei Carabinieri auspica un incremento “qualitativo” e “quantitativo” dei controlli eseguiti dagli organi responsabili della tutela ambientale su quei siti ad alto rischio che appaiono essere minacciati dall’opera inquinante dell’uomo. Ciò vuol dire che, grazie alla disponibilità, in tempi rapidi, di immagini satellitari ad alta risoluzione, sarà possibile seguire e ricostruire l’evoluzione temporale di un particolare fenomeno criminale operato a danno dell’ambiente; risulteranno, quindi, migliorate sia la quantità che la “precisione” dei controlli.