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La Città di Benevento ha vissuto fino a tarda notte un sabato piena di magia caratterizzato da grandi eventi e tanta partecipazione.
Ancora un successo per la XII edizione de “La Notte delle Streghe” organizzata dalle associazione “Il Sannita” e “Sannitamania“ con l’attenta regia ed ideazione di Antonio De Cristofaro ed Adriana Francesca.
Come da sempre accade, anche questa volta sono stati tanti i siti coinvolti, dalla Corte della Rocca dei Rettori, a Porta Somma, da Piazza Castello a Piazza Santa Sofia, dal Giardino del Museo del Sannio a Piazza Federico Torre, dalla Galleria Bosco a Palazzo Paolo V per finire a Piazza Roma, che hanno fatto registrare una grande affluenza fino a notte inoltrata.
Musica, Magia, Riti esoterici, Notte delle Janare, Cultura con il Museo delle Streghe, Mercatini e tanto altro ancora.
La serata è stata impreziosita dal Premio Janara 2024, riconoscimento che ogni anno viene assegnato alle personalità di provato valore e prestigio che si distinguono con successo per originalità, professionalità, creatività, ingegno in vari ambiti quali il sociale, la cultura, l’informazione, lo spettacolo, lo sport, il management, l’imprenditoria, la scienza, l’economia, le istituzioni, sia a livello nazionale sia internazionale.
Sul palco per ritirare il Premio Janara, dinanzi ad una platea delle grandi occasioni, personaggi di grosso calibro: “Antonio Iavarone, Antonio Pietrantonio, Luigi Meccariello, Angelo Colarusso, Enrico Salzano, Vincenzo Mucci, Salvatore D’Auria, Carlo Iannace, i dirigenti del Benevento 5 ed i familiari del compianto Giovanni Caruso.
Non poteva mancare la musica di qualità, scelta opportunamente con diverse generi per accontentare tutti.
Sold out anche in questa occasione in piazza Torre per il Tributo a Lucio Battisti e Lucio Dalla che si è confermato un progetto musicale vincente e sempre apprezzatissimo con la Salzano band: Enrico, Giuseppe ed Alfredo Salzano, Jack Corona, Vilma Racioppi, Pino Tiso, Ivan Barbieri e Giovanni Gentile.
In Piazza Roma, di scena la musica popolare con gli “Assurd” e poi il concerto del “Nuovo Canzoniere della Ritta e della Manca”. Anche qui alto gradimento per un genere coinvolgente e pieno di tradizioni ed allegria.
Alle prime luci dell’alba è calato il sipario sulla “Notte delle Streghe” che si preannuncia per il prossimo anno ancora più strutturata e ricca di novità che saranno annunciate prossimamente dagli ottimi organizzatori.
