“Per la riapertura della tratta sono al lavoro, giorno e notte, 70 persone tra maestranze, progettisti e tecnici. L’ingente sforzo messo in campo da RFI, con cui sin dall’inizio sono costantemente in contatto, testimoniano la priorità che l’opera riveste. Nonostante le tempistiche stringenti che abbiamo fissato per il completamento – prosegue Ferrante – sono stati messi in campo interventi mirati sulla fondazione della galleria e sulla ricostruzione di tratti che garantiscono la funzionalità portante dell’intera opera, prevedendo anche l’installazione di sensori di monitoraggio da remoto di ultima generazione. Si tratta di lavori molto complessi ma che, per l’importanza rivestita da una tratta utilizzata quotidianamente da migliaia di cittadini, garantiranno la riapertura ad un mese di distanza dalla frana con l’aggiunta di ulteriori misure di sicurezza, dimostrando così la capacità di risposta del sistema Paese. Resta alta l’attenzione del Mit – conclude Ferrante – per garantire la massima efficienza dei servizi sostitutivi di trasporto attivati da RFI, al fine di mitigare i disagi per i cittadini”.