Queste le parole di mister Gaetano Auteri, dopo la sconfitta in casa col Monopoli.
“Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma abbiamo concesso su nostri errori all’avversario. Avevamo iniziato bene anche la ripresa nonostante il cambio di Lanini. Ci siamo innervositi perché non riuscivamo a entrare tra le linee perché loro si sono chiusi bene. Poi loro hanno segnato e noi abbiamo pasticciato. Starita la poteva pareggiare, ma non aver segnato nel primo tempo ha contato molto.
E’ un impressione che noi eravamo più lenti. Semplicemente non riuscendo a trovare spazi non riuscivamo ad accelerare. Ma quando siamo andati in contropiede siamo stati veloci. Non c’è un aspetto fisico, sebbene abbiamo subito qualche contropiede in cui loro hanno preso velocità.
Non sono deluso da nessuno. Abbiamo fatto 23 gol e anche oggi potevamo segnare, non ci è riuscito per un fatto episodico. Lanini ha avuto una distorsione alla caviglia e l’ho dovuto cambiare.
Abbiamo sbagliato qualche passaggio, ma siamo stati anche bravi a recuperare palla. Il nostro vero demerito è stato non sbloccare la partita. Perché sarebbe cambiata. Dopo è stata una farsa, con giocatori avversari che erano sempre a terra.
Ho tolto Talia perché ci voleva qualcuno che accompagnasse di più la partita e anche Karic non lo ha fatto bene, ho messo Nardi per migliorare la situazione. Ma non è da questo che si perdono le partite.
Oggi abbiamo preso gol da calcio piazzato. Abbiamo concesso poco, ma più per nostri errori, per palloni persi da noi.
Ciano è un giocatore di gran qualità e un ottimo professionista. Per me ha fatto una grande partita.
Oggi abbiamo gestito male. E’ la prima volta che ci capita di fare così tanta fatica. Non siamo stati freddi nelle occasioni create. Nello stretto tutti faticano. Però noi siamo riusciti a creare situazioni pericolose, ma senza trovare il gol.
Contraccolpi? Non credo proprio. Oggi abbiamo fatto male gli ultimi 20-25 minuti dopo aver subito il gol.
Inzaghi? E’ stato un incontro cordiale, lui è un emblema del calcio. Ha visto poco dell’allenamento perché era quasi concluso. Mi spiace aver perso perché lui ci tiene molto.
Non abbiamo fatto salti di gioia per la sconfitta. E’ normale. Ma siamo pronti a ripartire”.
di Edoardo Porcaro