Così in sala stampa mister Fabio Cannavaro, visibilmente rabbuiato per la sconfitta.
“Per segnare ci manca l’ultimo passaggio. E’ quello che fa la differenza. Ma stiamo facendo fatica. Avevo preparato una partita diversa e ho fatto giocare giocatori che mi avevano dato tanto in allenamento, volevo anche farne riposare degli altri come Schiattarella.
Non voglio parlare degli arbitri, perché se sei forte puoi vincere ugualmente. Ma ho dubbi sia su La Gumina che su Viviani che viene toccato sulla caviglia. Spero che quanto non concesso non sia il frutto di quello che è accaduto contro la Reggina.
La sostituzione di Farias? Gli ho detto di stare tra le linee e non riusciva a farlo, né a incidere. Diego l’ho sostituito per questo. Lo sapevo che poteva essere un rischio ma avevo Tello e Kubika. Purtroppo, gli episodi fanno la differenza. Quel contropiede ha cambiato la partita.
Non ho detto che non sono preoccupato per questa situazione. E’ da quando sono arrivato che ho detto che questa squadra ha un problema. Questa squadra non ha fatto una preparazione adeguata e devo gestire il minutaggio dei miei calciatori. Fortunatamente, Acampora ha retto tutta la gara, Viviani un po’ meno. e ho dovuto chiambarlo. Ma oggi abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio, specie nel primo tempo. Ed è per questo che ho provato a mettere più gente tra le linee e attaccare la profondità.
Oggi abbiamo perso per un errore di concetto. Sul contropiede avversario, la difesa doveva scappare dietro e invece è andata avanti e quel pallone è passato tra le gambe del nostro portiere. Queste sono tutte cose su cui lavoriamo.
Oggi siamo mancati dal punto di vista del risultato. La prestazione i ragazzi l’hanno fatta, ma era anche difficile calciare in porta contro una squadra che si è chiusa molto. In casa però facciamo molto più fatica.
Simy è un giocatore di area. Non è uno che calcia da fuori girandosi. Abbiamo fatto troppi cross diritto per diritto, anziché giocare sugli esterni e sui terzini per creare pericoli.
La Gumina ha avuto un problema agli adduttori, così come Leverbe. Col freddo capita. Per Glik ci stiamo organizzando per farlo rientrare il prima possibile. E’ un giocatore forte che ci serve.
Il responsabile in caso di vittoria e sconfitta sono io. Mi spiace perché i ragazzi hanno avuto una grande crescita in quest’ultimo periodo rispetto a quando sono arrivato. Dobbiamo fare quel salto di qualità prima che la situazione diventi brutta.
I fischi? Fanno parte del gioco. Meglio alla fine che durante la gara. I tifosi hanno capito che qualcosa si è tentato di fare.
Oggi abbiamo avuto troppe pause in cui si ragionava a livello individuale. E’ una sconfitta che fa male perché vedo come lavorano. Non possiamo però fare altro che continuare a impegnarci e a lavorare. Però oggi la condizione era buonissima perché li ho visti correre e arrivare primi sulla palla per tutta la gara.”
Di Edoardo Porcaro