Ha poco da dire in conferenza stampa il tecnico del Benevento mister Fabio Caserta. La gara stava scivolando via sullo 0-0. Sarebbe stato un altro buon punto per la compagine giallorossa, il nono risultato utile consecutive, il sesto clean sheet. Poi è arrivato un errore individuale che ha sparigliato le carte.
“Oggi la gara è stata condizionata da un episodio – spiega il tecnico giallorosso – Il calcio è questo. Potevamo andare noi in vantaggio, non abbiamo sfruttato la palla gol e abbiamo subito gol all’87′ su un nostro errore. Dal punto di vista tattico, però, la squadra ha fatto la gara che doveva fare. Abbiamo giocato bene, siamo stati sempre in partita, senza subire niente. Purtroppo l’episodio l’ha condizionata in negativo. Perdere fa sempre male, così di più.”
COSTRUZIONE DAL BASSO – “L’errore commesso da Letizia non è stato per una costruzione del gioco dal basso. Aveva lui la palla, forse stava recuperando il fiato e si è fatto sorprendere dall’avversario. Potevamo spendere un fallo tattico, magari sarebbe costato il cartellino rosso, ma avremo evitato di prendere gol a fine partita. Però le situazioni vanno anche lette. Forse l’errore più grande è stato proprio non commettere fallo. Cosa ho detto a Letizia? Gaetano è un calciatore esperto. Sa che ha commesso un errore; deve resettare e non pensarci più. A Crotone è stato un protagonista, oggi gli è andata male. Purtroppo il calcio è fatto di momenti positivi e negativi. Questo è stato un momento negativo, ma dobbiamo pensare alla prossima partita.”
SCELTE – “Quando faccio la formazione sono convinto delle scelte. Poi durante la gara può accadere qualcosa e cerchi di fare i cambi giusti.”
BRESCIA – “Di fronte avevamo una squadra costruita per vincere. Col Brescia ce la siamo giocati alla pari. Potevamo fare gol e vincere. Invece abbiamo commesso un errore individuale e preso gol. Non abbiamo corso troppi pericoli, anzi ne abbiamo creati più noi.
Noi possiamo fare un campionato di vertice. Ma dobbiamo pensare a fare il nostro percorso.”
di Edoardo Porcaro