Samnites Gens fortissima Italiae

Il Sannita.it

direttore Antonio De Cristofaro

Apice, Rifondazione Comunista: ‘Il Comune riveda il bando di affidamento del canile’

Scritto da il 9 novembre 2009 alle 11:10 e archiviato sotto la voce Attualità. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

Apice_vecchiaRifondazione Comunista interviene in merito al bando per la gestione del canile municipale di Apice e chiede al Comune di rivedere le modalità dell’annuncio.
‘Entro il 13 novembre – si legge nella nota – il Comune di Apice riceverà le offerte di Associazioni di protezione degli animali, società, cooperative, ditte che intendano assumere la gestione del canile municipale sito in località Sottocastiglione per la durata di sei mesi. Nell’annuncio, il Comune scrive che ‘il criterio di selezione prescelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa’.

Ricordiamo all’Amministrazione comunale la Circolare Ministeriale n.5 del 2001 a firma del ministro Veronesi che, in riferimento alla Legge Quadro sul randagismo, precisa che la norma impone agli Enti pubblici l’assegnazione in gestione dei canili ‘prioritariamente alle associazioni o agli enti aventi finalità di protezione degli animali’ stabilendo inoltre che ‘il criterio dell’economicità deve essere riferito non solamente a chi garantisce i minori costi di gestione ma soprattutto a chi garantisce anche il benessere degli animali.

Pertanto non comprendiamo per quale fine sia stata indetta una gara d’appalto per la gestione del canile comunale, visto che lo stesso è stato gestito dal 2001 fino ad oggi da un’associazione, attualmente riconosciuta a tutti gli effetti (Lega Nazionale per la Difesa del Cane), la quale ha garantito sempre il benessere dei cani, lavorando a titolo gratuito oltre il normale orario, perfino nelle ore notturne, sostituendosi all’Amministrazione per tutta la gestione del Canile, in mancanza di un regolamento a tal fine.

Si fa inoltre notare che la somma posta a base di gara, di 4.000 euro mensili, è del tutto inadeguata e inaccettabile per assicurare il benessere a 220 cani ospitati nel canile del Comune di Apice. Infatti, volendo rispettare tutti gli adempimenti di legge, un canile serio chiede almeno due euro giornalieri a cane. Si fa inoltre presente che la Lega Nazionale per la Difesa Del Cane, regolarmente iscritta a due Albi Regionali gestisce con affidamento diretto e senza nessuna gara d’appalto i canili dei comuni di San Giorgio del Sannio e Ceppaloni, e che pertanto, cooperative, ditte o società che hanno fini diversi dal volontariato, non possono competere con Enti come la Lega Nazionale per la Difesa del Cane, in quanto non hanno una ‘riconosciuta specificità’ nella gestione e nella tutela degli animali’.

Rispondi

Stampa Stampa
Annunci


Commenti recenti

Associazione IL SANNITA - Via San Gaetano, 22 - 82100 Benevento - P.IVA e C.F. 01755500624