Questo pomeriggio, D’agostino Antonio, beneventano di 68 anni, ha denunciato presso la locale stazione dei Carabinieri che, nella mattinata, ignoti, approfittando dell’assenza del nucleo familiare, dopo aver forzato la finestra della sua abitazione, hanno asportato due fucili calibro 12 ed alcuni oggetti in oro. Sono in corso le indagini del caso da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Benevento, unitamente a quelli della locale Stazione.
Nel tardo pomeriggio di ieri, a Benevento, in via Intorcia, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale hanno tratto in arresto due beneventani Francesco Soreca, di 19 anni ed Armando Mercurio, 21 enne, per il reato di resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale. I due, a bordo di un’autovettura, CITROEN C3, intercettati dalla pattuglia, non si sono fermati all’alt impostogli dai militari operanti che, per evitare il controllo hanno effettuato una brusca manovra, tanto da investire un carabiniere, che è rimasto ferito all’avambraccio destro, colpito dallo specchio retrovisore del veicolo. Successivamente, i due, dopo un breve inseguimento, sono stati bloccati dagli stessi carabinieri e pertanto sono stati dichiarati in arresto per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale e tradotti presso la locale Casa Circondariale. L’automezzo è stato sottoposto a sequestro. Il militare ferito ha riportato un ematoma ed escoriazioni varie all’avambraccio destro, giudicate guaribili in 7 giorni.
La notte scorsa, a GuardiaSanframondi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cerreto Sannita hanno proceduto ad inoltrare la proposta di Foglio di Via Obbligatorio, nei confronti di tre pregiudicati napoletani, che non sapevano dare una giustificazione della loro presenza in loco.
Questo pomeriggio, a Benevento, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di questo capoluogo hanno deferito in stato di libertà un’ambulante, una donna di nazionalità cinese, di 47 anni, sorpresa dai militari mentre vendeva, senza autorizzazione, giocattoli privi anche del marchio della Comunità Europea. Tutta la merce è stata sottoposta a sequestro.