Intervenuto durante la trasmissione “Sportitalia Mercato” condotta da Michele Criscitiello, il calciatore del Benevento Gaetano Letizia ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“La Juventus affrontata sabato non era la stessa di tre anni fa: ci hanno lasciato spazio e concesso più del dovuto. Ho visto Napoli e Inter più organizzate. Forse ci hanno un po’ sottovalutato, lasciando Ronaldo a casa.”
Sul suo gol ha detto: “Forse un segno dall’alto aver segnato alla Juve. Nello stesso turno sono andati in rete anche altri calciatori napoletani come Lorenzo Insigne e Gennaro Tutino. Quando la notizia della morte di Maradona è arrivata nello spogliatoio ci ha lasciato sgomenti, siamo rimasti tutti in silenzio. Io ho amato Maradona attraverso i ricordi di mio padre e di mio zio. Sono nato nel ’90 l’anno del secondo scudetto.”
Poi svela un piccolo anedotto: “Sono stato vicino al Napoli. Ma questo è avvenuto prima di firmare per il Benevento. Non so perché poi non se ne fece più niente.”
Un ultimo passaggio lo fa sul tecnico Filippo Inzaghi “Il mister può diventare un grande allenatore e allenare una grande come l’Inter perché ha una cura maniacale del particolare , pensate che pochi minuti fa mi ha chiamato per sapere cosa avessi mangiato.”
EP