Stamani si è tenuto alla Rocca dei Rettori un incontro di lavoro in sede tecnico-politica per adeguare il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Benevento al Piano Territoriale Regionale. La riunione era stata convocata dall’assessore all’urbanistica della Provincia, Giovanni Bozzi, d’intesa con il Presidente della III Commissione consiliare, Renato Lombardi.
Erano presenti i consiglieri provinciali: Renato Lombardi, Gennaro Capasso, Dante Molinaro, Paolo Visconti, Michele Maddalena, Aurelio Bettini, Carlo Petriella e Francesco Cocca, nonché, per la parte tecnica: il Dirigente del Settore Piani e Programmi, arch. Elisabetta Cuoco; il Responsabile del procedimento, Arch. Vincenzo Argenio; il prof. Alessandro Dal Piaz, consulente per la Provincia del procedimento; gli Arch. Giuseppe Iadarola e Samantha Calandrelli dell’Agenzia Sannio Europa, e l’Arch. Michele Orsillo, componente della Commissione. Il presidente Lombardi ha sottolineato che l’incontro, promosso con l’assessore Bozzi, costituisce un momento di approfondimento per il Consiglio provinciale relativamente all’iter seguito dalla struttura tecnica sul Piano provinciale territoriale ai fini dell’adeguamento alle previsioni del Piano Territoriale Regionale. L’assessore Giovanni Bozzi ha chiesto ai Consiglieri indicazioni sugli elaborati e sulla proposta da sottoporre al Consiglio provinciale: “è nostro interesse aprire una fase di concertazione proficua – ha spiegato Bozzi – per giungere ad una decisione quanto più possibile condivisa”.
La dott.ssa Elisabetta Cuoco e il prof. Alessandro Dal Piaz hanno precisato – dopo un breve excursus sull’approvazione del Piano e le successive integrazioni – che il Piano approvato nel 2004 dal Consiglio provinciale deve essere adeguato alle previsioni normative regionali.
Sulle considerazioni relative al Piano, si è quindi sviluppato un ampio dibattito, al termine del quale è stato assunto l’impegno comune di presentare prima delle fine dell’anno la nuova stesura del Piano, completo delle Linee guida, in tempo utile per consentire al Consiglio provinciale di esprimere le proprie indicazioni e votare in merito.