Nel pomeriggio di ieri 11 ottobre, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e al contrasto degli illeciti venatori, i militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Sant’Agata de’ Goti e Airola hanno ritrovato ben 16 esemplari di cinghiale detenuti all’interno di un’area privata appositamente recintata. L’accertamento è stato compiuto nel territorio comunale di Moiano, in località Starza, ove sono state rinvenute anche 2 gabbie comunemente utilizzate per la cattura degli ungulati. Terreno e attrezzi sono stati prontamente sottoposti a sequestro penale, mentre, grazie alla collaborazione di personale ASL fatto intervenire sul posto, è stato operato il sequestro sanitario dei capi di selvaggina. A carico del proprietario del fondo è scattata la denuncia a piede libero per l’illecita detenzione di animali pericolosi per la salute e l’incolumità pubblica, reato previsto e punito dall’art. 6 della L. n. 150/92, nonché per l’utilizzo di mezzi di caccia non consentiti, ai sensi dell’art. 30 c.1 della L. n. 157/92.
L’attività di controllo condotta dai carabinieri forestali sulla caccia è finalizzata a scongiurare che tale pratica sia svolta in violazione delle leggi che tutelano il benessere degli animali e l’equilibrio ecologico tra uomo e natura.