«L’istituzione del Tavolo delle aree interne della Regione Campania, annunciata nelle scorse ore dal Consigliere regionale Francesco Todisco, delegato dal Governatore Vincenzo De Luca, è una notizia di grande rilievo per il futuro delle aree collinari e montane e segna finalmente l’avvio di un percorso nella giusta direzione per questi territori. Il provvedimento è destinato infatti ad aprire uno scenario del tutto nuovo nella gestione delle politiche per la rinascita della dorsale appenninica. Ed è per questo che va dato atto al Consigliere delegato Francesco Todisco ed allo stesso Governatore De Luca di aver assunto una iniziativa di alto profilo strategico».
Questa la dichiarazione del Presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria rispetto all’annunciata pubblicazione del decreto regionale sul Tavolo delle aree interne. Di Maria, nel ricordare che il Consigliere regionale Todisco aveva già dato anticipazioni su questo provvedimento in occasione del Convegno sullo sviluppo della dorsale appenninica svoltosi a L’Aquila il 7 settembre scorso su iniziativa della Provincia di Benevento per una delle tappe del “Treno storico” della dorsale appenninica da Benevento–Pietrelcina ad Assisi, ha espresso la propria soddisfazione per la filosofia e l’impostazione stessa del provvedimento, che riconosce la dualità di ordine socio-economico presente nel territorio regionale.
«In Campania esistono due realtà profondamente diverse l’una dall’altra: questo dice il decreto regionale» – ha commentato il Presidente della Provincia di Benevento: «tale concetto, più volte sottolineato da studiosi, saggisti e da numerosi operatori politici nel corso degli anni, che nasceva da indubitabili ed inequivocabili dati statistici, ha sempre trovato molta resistenza nel tradursi in misure programmatiche concrete, diversificate e dedicate ai differenti problemi sul tappeto nell’area metropolitana ed in quella collinare e montana. Oggi invece – ha proseguito Antonio Di Maria – si dà vita ad un Organismo “ad hoc” per lo studio e l’attuazione di strategie a favore delle aree interne con la partecipazione dei Soggetti istituzionali locali deputati a rappresentare le istanze dei territori. Non posso che essere soddisfatto del fatto che sia stata recepita la sperimentazione messa in campo dalla Strategia delle Aree Interne della quale io stesso sono Sindaco referente per l’area dell’Alto Tammaro e che è consistita nel coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati che intervengono per lo sviluppo del territorio in uno sforzo di coesione e di condivisione per la crescita comune».
Di Maria ha così concluso la propria dichiarazione: «Le criticità socio-economiche che affliggono le aree interne campane non sono un fenomeno isolato in quanto gli stessi identici problemi riguardano l’intera dorsale appenninica. Ed è per questo che mi sono fatto promotore in questi mesi di iniziative volte a sollecitare l’attenzione dei pubblici poteri nazionali su una crisi di così vaste proporzioni in una così larga fetta del Paese. In attesa però di vedere provvedimenti del Governo nazionale che siano adeguati rispetto a questo stato di cose, mi dichiaro a disposizione del Tavolo tecnico della Regione Campania per avviare finalmente quella inversione di rotta nelle strategie e nella programmazione di governo del territorio che la popolazione delle aree interne richiede da decenni».