Il sindaco Clemente Mastella e gli assessori Rossella Del Prete e Mario Pasquariello, dopo continue riflessioni, riunioni e l’ultimo sopralluogo avvenuto ieri sera presso i locali adiacenti la Chiesa di San Gennaro, dove le Suore Carmelitane tenevano un asilo privato fino allo scorso anno, d’intesa con il dirigente del Settore Lavori Pubblici, Maurizio Perlingieri, e la dirigente scolastica dell’ITC “Torre”, Marialuisa Fusco, hanno convenuto che l’unico immobile, tra quelli vagliati in quest’ultimo mese, idoneo ad accogliere le cinque classi della scuola dell’infanzia, ancora in attesa di una soluzione a seguito della chiusura del plesso di Pacevecchia, fosse quello dell’ex asilo infantile “Bosco Lucarelli”, detto anche Palazzo degli Scolopi. L’immobile, oggi di proprietà del Conservatorio di Musica cittadino, è situato in pieno centro storico e presenta un doppio accesso, da via Bartolomeo Camerario e da piazza Piano di Corte, dove un ampio cortile consentirà l’accesso delle auto dei genitori e quello dei bambini alla scuola, in piena sicurezza.
Il Comune, che si è già confrontato con la Soprintendenza (che dovrà formalizzare il suo parere positivo alla realizzazione di una scala esterna e di un ascensore necessario all’abbattimento delle barriere architettoniche) ha già acquisito il parere favorevole dei vertici del Conservatorio e dei tecnici.
“L’edificio – spiega l’assessore Rossella Del Prete – è completamente ristrutturato e si presenta bello, capiente e molto luminoso. L’acquisizione dei suddetti locali, oltre a consentire di offrire una nuova scuola ai piccoli alunni di Pacevecchia, consentirà anche di rivitalizzare un’area significativa del centro storico e valorizzare un edificio storico in cui, subito dopo l’Unità d’Italia, nel 1862, fu istituito, neanche a dirlo, il primo asilo infantile del Comune di Benevento nato per accogliere proprio 110 bambini, tra i due e i cinque anni (un centinaio sono anche gli allievi di Pacevecchia), intitolato successivamente a Giovanni Bosco Lucarelli, eletto sindaco della Città di Benevento nel 1911, che tanto si prodigò per lo sviluppo dell’istruzione sannita.
Dopo giorni e giorni di riunioni e sopralluoghi, alla ricerca di possibili sedi alternative, si è dunque giunti ad una soluzione anche per la scuola dell’infanzia, mentre, come era già stato comunicato, le classi della scuola primaria si trasferiranno, quanto prima, al secondo piano del plesso di Capodimonte.
Il tempo presunto di attesa e di sacrifici, necessario al raggiungimento di una piena regolarità delle attività didattiche è di un paio di mesi. Naturalmente, si sta lavorando senza interruzione affinché tutto si risolva nel più breve tempo possibile e nel migliore dei modi”.