Che Carlo Iannace fosse un grande medico lo sapevamo ma che, addirittura, entrasse nel Guiness dei Primati con oltre sedici chilometri di sciarpa a favore della prevenzione contro il tumore al seno è davvero una bella impresa.
Il nostro medico sannita, insieme alle sue donne, quelle che non l’hanno mai abbandonato, perché a lui devono la loro rinascita alla vita, ancora una volta ha dimostrato di avere i numeri vincenti: 16943 metri di amore, speranza, solidarietà, dedizione, coraggio all’insegna della vita.
Donne provenienti da ogni parte della Campania hanno sferruzzato senza sosta per riuscire nella mitica impresa. Una sciarpa che vuole simboleggiare l’abbraccio e la speranza per tutte quelle persone che stanno affrontando la malattia e per sensibilizzare tutti sull’importanza della prevenzione.
E non è un caso che il riconoscimento sia arrivato proprio l’otto marzo, giorno in cui si celebra la donna a livello internazionale.
Entrare nel Guinnes World Record non è un’impresa facile ma le guerriere dell’esercito rosa di Iannace sono riuscite a conquistare un posto nella storia dei record mondiali realizzando una sciarpa di dimensioni titaniche.
Un primato che solo il grande amore di Iannace per la medicina poteva rendere possibile. Un medico straordinario per capacità e bontà, che ha un modo tutto suo di approcciarsi al malato. Per lui il paziente non è un numero, ma una persona col suo bagaglio personale di vissuto e esperienza. Un medico speciale che accoglie il malato e lo rassicura, ma soprattutto un uomo che è riuscito a creare un esercito di donne sempre in prima linea per aiutare chi scopre il cancro e si trova all’improvviso di fronte alla paura di non farcela.