La squadra beneventana è in testa alla classifica del campionato di Serie C Dilettanti. Non si ferma neanche al PalaMarina la marcia di Benevento che ottiene contro Gaeta la sua quarta vittoria in altrettante partite. Un successo sofferto al cospetto di una squadra che non demerita, rimanendo in partita fino al termine di una ripresa sempre ad inseguire, dopo un primo tempo però giocato meglio rispetto agli avversari.
Una prova comunque di forza dei campani che dimostrano di essere forti fisicamente e ben organizzati, con un quintetto base tra i più forti del girone (oggi tutti in doppia cifra). Annecchiarico propone il solito quintetto(Gabrielli, Iarriccio, Murtas, Parlato e Piscitelli) che parte a razzo, sia in difesa con un’alta intensità, che in attacco: 9-0 (massimo vantaggio campano dei 40) in un amen firmato da due contropiedi (Gabrielli e Murtas) e da Piscitelli, prima una tripla in transizione e poi uno splendido movimento in vernice, trasformato dalla lunetta. Di Rocco chiama time-out a metà frazione in seguito ad una bomba di Parlato (4-12) e ad un’altra palla persa dai suoi, dopo di che i padroni di casa salgono d’intensità difensiva, trascinati in attacco dal velocissimo Ausiello che mette 7 punti in fila grazie a due penetrazioni e una tripla dopo ottima circolazione, utili per il sorpasso (13-12) insieme ad un tap-in di Zoboli.
Dalle parti opposte invece troppi tentativi a salve da oltre l’arco e anche qualche errore di troppo nelle conclusioni, tant’è che il break locale viene spezzato solo da un libero di Gabrielli, per proseguire fino alla prima sirena, anticipata da un’acrobazia da tre di Zoboli proprio allo scadere. Nella seconda frazione l’inerzia rimane dalla parte pontina, Annecchiarico prova a rivoluzionare il quintetto inserendo contemporaneamente gli under Catillo e Tomassoni (sul parquet già Vani e Mariani), ma gli avversari continuano a difendere bene. Si sblocca anche Addessi che firma il massimo vantaggio dei suoi (25-13) con una sospensione e una bomba, a bucare subito la zona 2-3 ordinata dal coach ospite, poi si sblocca finalmente anche lo score campano per merito di due punti spalle a canestro di Piscitelli.
Gaeta però attacca bene la zona, sfruttando le penetrazioni e gli ottimi impatti di De Andreis e Marrocco, protagonisti di una palla recuperata e del conseguente antisportivo di Tomassoni sulla ripartenza. De Andreis capitalizza dalla lunetta firmando ancora il +12 locale (31-19), poi però gli ospiti tornano a uomo e si scuotono grazie ad una maggior precisione da oltre l’arco, una tripla di Parlato e una di Murtas (33-31) ristabiliscono le distanze a 2’ dall’intervallo lungo. I padroni di casa invece accusano un calo, emblematici gli ultimi due scivoloni di De Andreis e Ausiello che portano rispettivamente al pareggio (35-35), firmato da una bomba in transizione di Iarriccio, e al sorpasso (che risulterà definitivo) per merito di una penetrazione troppo facile di Gabrielli nell’ultimo possesso del primo tempo.
Sostanziale equilibrio nella ripresa, Parlato mette la sua seconda tripla del match seguita dal terzo fallo di un Siniscalco sottotono che provoca un 2 su 2 di Murtas (38-46) ma i padroni di casa non perdono fiducia. Ausiello in penetrazione e un ottimo Marrocco con una bomba e un canestro a rimbalzo offensivo riportano in scia la propria squadra che ha anche il possesso del potenziale sorpasso dopo un arresto e tiro di un Addessi che comincia a salire in cattedra. Una sua tripla (51-54) risponde allo scatenato Murtas, bissata più tardi in seguito all’unico canestro della panchina ospite firmato da Vani. Il forfait di Siniscalco (la sua esperienza avrebbe fatto comodo nel finale) causa una brutta botta in testa e la quarta e quinta bomba di Parlato (54-59) sembrano un macigno per i pontini che però chiudono la terza frazione quasi a contatto grazie ad una penetrazione di Marrocco e due liberi di Addessi (10 punti nel terzo periodo).
Nel primo minuto dell’ultima frazione Benevento commette tre falli, ma un gioco da tre punti in contropiede di Gabrielli dopo una palla sfuggita in palleggio a De Andreis (negativo nell’ultima parte) e una tripla in precario equilibrio di Murtas (60-67) fanno volare i campani. A questo punto Di Rocco opta per una zona 1-4 che manda in confusione gli avversari, abili però a non perdere la concentrazione difensiva. Fase della partita poco spettacolare ma molto combattuta dal punto di vista agonistico, in 5 vanno a referto solo Marrocco di forza in entrata, Addessi grazie ad un arresto e tiro allo scadere dei 24, Piscitelli dalla media dopo un paio di errori al tiro e infine Ausiello (66-69) per merito della solita imprendibile penetrazione. Addessi e Zoboli mancano la tripla del pareggio, Murtas commette due sfondamenti in un amen e il risultato viene sbloccato a 1 dal termine grazie ad un importante canestro di Piscitelli a rimbalzo offensivo. Sulla ripartenza avversaria dalla rimessa Iarriccio va addirittura a rubare palla ad Ausiello e a firmare i due punti (66-73) che ipotecano la vittoria camapana.
Ausiello prova a riscattarsi anticipando Iarriccio sulla rimessa da metà campo (70-73) portando l’ultimo sussulto gaetano, spento però dall’extrapossesso portato da Parlato sul secondo libero fallito da Iarriccio a 30 dalla fine. L’esterno ospite firma i due liberi (70-76) che chiudono i giochi, gli ultimi due canestri di Piscitelli, intervallati da una penetrazione di Marrocco, fissano il punteggio finale. (si ringrazia per la collaborazione il sito basketincontro.it)