Ultima partita in casa per i giallorossi in questa prima storica Serie A. L’anno prossimo si ripartirà dalla serie cadetta, ma questo pomeriggio contro il Genoa gli uomini di De Zerbi ci tengono a chiudere con un risultato positivo.
Così in campo:
BENEVENTO (4-3-3): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Letizia; Cataldi (22’st Gyamfi), Sandro, Viola; Brignola, Diabate (44’st Sanogo), Parigini (1’st Coda)
A disposizione: Brignoli, Rutjens, Del Pinto, Venuti, Volpicelli, Sparandeo, Pinto
Allenatore: Roberto De Zerbi
GENOA (3-5-2): Lamanna; Izzo, El Yamiq, Biraschi; Omeonga, Bertolacci, Cofie, Hiljemark, Rosi (28’pt Spolli) (22’st Salcedo); Lapadula, Medeiros (11’st Rossi)
A disposizione: Zima, Rossettini, Galabinov, Veloso, Oprut
Allenatore: Davide Ballardini
Arbitro: Daniele Chiffi di Padova
Assistenti: Michele Lombardi di Brescia e Alessandro Cipressa di Lecce
Quarto ufficiale: Lorenzo Illuzzi di Molfetta.
Var: Fabio Maresca di Napoli
Avar: Pasquale De Meo di Foggia
RETI: 41’st Diabate (B)
Ammoniti: 39’pt Cataldi (B); 44′pt Bertolacci (G)
Angoli: 6-3
Recupero: 1‘pt; 3‘st
Spettatori: 13616
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Le parole che campeggiano sullo striscione esposto dalla Curva Sud “I’m never living in, on with the show … the show must go on”, cioè “Non mi arrenderò mai, avanti con lo spettacolo … lo spettacolo deve continuare”, sono dei Queen, ma la convinzione è di tutto il popolo giallorosso.
Splendida la coreografia della Sud.
Al 1’ Iniziata la sfida. Il Benevento difende sotto la propria curva. In campo nel Genoa c’è Rosi al posto di Lazovic che ha avuto un problema fisico durante il riscaldamento.
Al 15’ Match equilibrato. Ancora nessuna conclusione in porta. Ma il Benevento sta provando ad uscire.
Al 21’ Corner per il Benevento. Lo batte Viola. Traiettoria sul primo palo per la testa di Djimsiti: sfera di un soffio al lato. E’ la prima occasione del match.
Al 27’ Cataldi ci prova dai 30 metri senza inquadrare lo specchio
Al 28’ Clamorosa occasione per il Benevento. Letizia riceve palla sulla destra e prova a sorprendere Lamanna con un diagonale sul secondo palo, la sfera sibila il montante e si spegne a fondocampo. Ma in mezzo all’aria c’era Diabate.
Genoa costretto al primo cambio: esce Rosi, evidentemente neppure lui al top, per Spolli.
Al 34’ Eccesso d’altruismo di Brignola che, in piena area, anziché calciare, tenta l’assist per Diabate: intercetta Izzo che allontana.
Al 35’ Viola serve Brignola che controlla e tira col mancino dai 20 metri: la sfera finisce sui cartelloni pubblicitari.
Al 43’ Prova a farsi vedere anche il Genoa. Sul cross dalla destra di Biraschi, Hiljemark prova a girare di testa sul secondo palo, ma non inquadra la porta.
Al 45’ Concesso un minuto di recupero
Termina 0-0 il primo tempo. Poche le occasioni. Il Genoa difende bene e le palle gol latitano.
SECONDO TEMPO
Al 1’Nel Benevento c’è subito Coda al posto di Parigini: chiare le intenzioni di De Zerbi. Benevento posizionato con due punte e Brignola largo a destra in un 4-4-2.
Al 4’ Medeiros prova la botta da fuori: palla alta.
Al 8’ Il Benevento perde un pallone sanguinoso a centrocampo ma Lapadula non ne approfitta: tiro debole e centrale che Puggioni controlla senza affanni.
Al 11’ Pepito Rossi rileva un impalpabile Medeiros nel Genoa. Secondo cambiò per i rossoblù.
Al 16’ Azione insistita del Genoa con Hiljemark che scarica per Rossi che, dal limite, da posizione centrale, manda alto sopra la traversa.
Al 20’ Dall’angolo di Cataldi, svetta Diabate, ma la manda in curva.
Il Benevento sta provando ad aumentare i giri.
Al 22’ De Zerbi inserisce Gyamfi, un esterno di fascia, per Cataldi: si passa al 3-4-3.
Al 26’ Azione di contropiede del Genoa ma Puggioni compie due prodigi. Il primo a mano aperta su una forte conclusione in area di Rossi, la seconda su Lapadula.
Al 28’ Dall’angolo di Viola, Lamanna arriva su uno stacco ravvicinato di Djimsiti e gli nega il gol.
Al 30’ Altra conclusione di Pepito Rossi. Questa volta dai 25 metri, ma la sfera sorvola la traversa.
La gara si è aperta improvvisamente.
Al 32’ Altro miracolo di Puggioni, l’eroe della serata. Scambio al limite dell’area tra Lapadula e Hiljemark con botta violenta di quest’ultimo da pochi metri, ma il portiere respinge. Poi sulla ribattuta è ancora Puggioni a rendersi protagonista, alzando sopra la traversa una sventola di Salcedo dal limite diretta all’incrocio.
Al 34’ Occasione per il Benevento. Forte diagonale di Viola dai 20 metri: sfera deviata in angolo
Dall’angolo di Viola per la testa di Sandro: palla sul fondo.
Al 38’ Sandro perde palla sulla propria trequarti, Rossi si accentra dalla destra, mette a sedere Djimsiti, ma spara fuori: la palla sibila il montante alla destra di Puggioni.
Al 41’ Gol del Benevento. Brignola ruba palla sulla propria trequarti, semina i suoi avversari, arriva in area, tira il freno a mano per evitare l’ultimo dei difensori e serve Diabate in mezzo all’area per i più facili dei tap-in. Che azione.
Al 45’ Concessi 3 minuti di recupero
Al 48’ Finita. Il Benevento batte il Genoa 1-0. Saluta, dunque, il proprio pubblico con un successo.
di Edoardo Porcaro