E’ stata discussa nella seduta del question time di ieri l’interrogazione presentata dall’on. Fernando Errico, capogruppo consiliare regionale Popolari UDEUR, sulla questione del rimborso dell’IVA non rendicontabile alla Commissione Europea.

Questione di non poco conto, ha dichiarato l’on. Errico, in quanto sono sempre più numerosi i Comuni che hanno manifestato la loro difficoltà a partecipare ai bandi del Piano di Sviluppo Rurale perché non hanno le risorse economiche per pagare l’imposta.

Prendo atto, ha continuato Errico, del lavoro svolto dall’Assessorato in sinergia con il Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per la definitiva approvazione della risoluzione in questione, augurando che non vi sia ancora una lunga attesa.

Dai dati riportati nella risposta all’interrogazione fornita dall’Assessore Nappi si rileva che le misure individuate per l’IVA sono proprio quelle più strettamente legate allo sviluppo dell’agricoltura.

L’on Errico, nella sua replica, ha inoltre chiesto di verificare la fondatezza della notizia secondo la quale alcuni Comuni starebbero presentando progetti con la rendicontazione dell’IVA a carico del Fondo nazionale presso l’AGEA-OP.

Se così fosse, ha continuato Errico, questa “prassi non proceduralizzata” comporterebbe una notevole disparità di trattamento a discapito di quei Comuni che correttamente attendono l’approvazione della risoluzione per potersi avvalere del beneficio.

Non possiamo bloccare la progettualità dei Comuni, ha concluso Fernando Errico, accogliendo procedure non conformi; bisogna invece procedere rapidamente per definire una norma che consenta di presentare progetti eliminando l’IVA e garantendo in questo modo un sicuro ed equilibrato impulso allo sviluppo del territorio e degli Enti locali.