L’assessore alle Finanze, Maria Carmela Serluca, e l’assessore all’Urbanistica, Antonio Reale, rispetto alla problematica degli avvisi di accertamento IMU sulle aree fabbricabili ricadenti nel zona PIP Olivola – Roseto, precisano che i valori sono stati calcolati in base a quanto deliberato dal Consiglio Comunale nel 2013. È sulla base di questo atto del precedente consiglio che l’ufficio elabora il tributo dovuto.
“Purtroppo, tali aree non possono essere considerate come zone agricole – spiegano gli assessori Serluca e Reale – in quanto da oltre un ventennio ricadono in una zona industriale, come risulta dagli strumenti urbanistici succedutesi nel corso del tempo.
Ci rendiamo conto che l’importo del tributo è rilevante ma questo si determina, come precisato, sulla base di atti che sono stati adottati dall’amministrazione precedente.
L’attuale amministrazione si sta adoperando, volendo fortemente risolvere questa problematica che ha ereditato dalla precedente gestione amministrativa.
Infatti, sulla scorta della relazione predisposta dagli uffici tecnici, la settimana prossima si approverà in Giunta una proposta al Consiglio di determinazione, in misura assolutamente inferiore (stimabile in circa il 30-35% in meno) dei valori attuali di tali terreni, e che quindi, a partire dal 2018, costituirà la base imponibile per il calcolo del tributo dovuto.
Ovviamente tale delibera non può essere retroattiva e, pertanto, qualora i contribuenti ritenessero non congruo il valore su cui è stato calcolato il tributo accertato, possono utilizzare gli strumenti previsti dalla normativa vigente per la definizione bonaria dei debiti tributari, quali accertamento con adesione, reclamo/mediazione.
L’amministrazione si impegna anche a potenziare la collaborazione tra ufficio tecnico e ufficio tributi al fine di definire le questioni pendenti”.