Ritorna Strategy@Work all’Università del Sannio. Per il ciclo di business testimonies, nell’ambito dei corsi di strategia, corporate strategy e marketing strategico, mercoledì 21 marzo 2018, alle ore 11, presso l’Aula Ciardiello in via delle Puglie, è previsto l’incontro con COELMO Spa, l’azienda specializzata nella progettazione, produzione ed assistenza post vendita di gruppi elettrogeni industriali e marini dal 1946.

Per l’occasione, porterà la sua testimonianza sulla Innovability (innovation e responsibility) il cavaliere del lavoro Stefania Brancaccio, vicepresidente di COELMO. L’azienda, in particolare, si distingue per la ricerca costante di soluzioni innovative che combinano l’affidabilità delle fonti energetiche tradizionali con la sostenibilità delle energie rinnovabili.

Parteciperanno all’incontro il rettore dell’ateneo sannita Filippo de Rossi e il presidente di Confindustria Benevento Filippo Liverini.

Strategy@Work è organizzato, presso il Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) dell’Università del Sannio dai professori Maria Rosaria Napolitano, Angelo Riviezzo e Antonella Garofano.

I prossimi incontri in programma saranno con le aziende D’Amico, Auotre, Kimbo e La Guardiense. In questi appuntamenti il processo di formulazione e implementazione della strategia è analizzato e discusso con riferimento ad iniziative imprenditoriali di successo, anche molto diverse tra di loro, dando così agli studenti la possibilità di calare nella realtà le nozioni teoriche apprese in aula. Nasce così l’idea di Strategy@ Work, un titolo che, come ci racconta il professore Riviezzo: «Racchiude in sé sia l’idea di analizzare la strategia “at work”, ovvero nella sua fase di implementazione, sia di analizzare i fattori determinanti affinché la strategia “works”, cioè abbia successo». L’iniziativa è ormai giunta alla quinta edizione e alternerà, sulla scorta della riuscita esperienza dello scorso anno, le testimonianze organizzate in aula presso il DEMM a “plant tour”, ovvero a visite presso gli stabilimenti produttivi. Come ha notato la professoressa Maria Rosaria Napolitano, «al fine di contribuire a ridurre il gap esistente tra università e mondo produttivo, l’iniziativa è un modo per far vivere più da vicino agli studenti l’impresa, per evitare che questa rimanga una nozione “astratta” da studiare solo sui libri e da incontrare soltanto dopo la laurea».

Come osservato dalla professoressa Antonella Garofano: «L’idea è cercare di stimolare negli studenti una riflessione attenta e partecipata sulle tematiche affrontate in questi incontri. Proprio per questo, il processo strategico è analizzato e discusso con riferimento ad ambiti “diversi” e sotto diversi punti di vista».  Il coinvolgimento di business testimonies e le visite didattiche, già sperimentato negli anni precedenti, è un complemento rispetto alla didattica tradizionale e aiuta a veicolare al meglio le nozioni essenziali degli insegnamenti di strategia, corporate strategy e marketing strategico.

di Gianluca Iandolo