Si è svolto presso il Municipio di Castelpoto l’annunciato Convegno su “Le infrastrutture e lo sviluppo. Le opportunità derivanti dal completamento della Fondovalle Vitulanese”, promosso da quel Comune con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Provincia di Benevento.
Sono intervenuti il Presidente della Provincia, Claudio Ricci; il Consigliere regionale della Campania, Erasmo Mortaruolo; il Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture, Umberto Del Basso De Caro.
Hanno preso parte ai lavori i sindaci del comprensorio vitulanese, assente solo quello di Cautano, Giuseppe Fuggi, a causa di un evento di cronaca che nel pomeriggio aveva sconvolto la sua comunità.
I lavori sono stati introdotti dal sindaco di Castelpoto, Vito Fusco, che ha brevemente illustrato le necessità del comprensorio e della sua stessa comunità in materia di mobilità e di sicurezza stradale.
E’ quindi intervenuto il Responsabile di Servizio del Settore Tecnico della Provincia ing. Salvatore Minicozzi che ha illustrato il progetto definitivo per la realizzazione del 2° tronco della strada a scorrimento veloce Fondo Valle Vitulanese affidato dal Governo centrale alla Provincia.
La strada, il cui 1° lotto, realizzato oltre due decenni or sono da altro Ente, parte dalla zona industriale di Benevento e termina nei pressi di Foglianise, è destinata a congiungere la Statale 372 “Telesina” con la Statale 7 “Appia”, correndo ai piedi del massiccio montuoso del Taburno: nello scorso mese di febbraio, con delibera del Cipe, la Provincia è stata incaricata di realizzare il 2° tronco di questa strada. Questo, partendo dalla rotonda di Foglianise e penetrando nella vallata per poco meno di 10 km., si pone a servizio dei Comuni di Vitulano, Campoli del Monte Taburno, Cautano, Castelpoto ed Apollosa, dove si arresta. Il costo è stato quantificato in 46 milioni di Euro, già disponibili: entro il 2019 deve essere affidata la gara d’appalto. L’ing. Minicozzi ha, infine, ricordato che esiste presso il Settore Tecnico della Provincia un progetto di fattibilità per il 3° ed ultimo lotto della Fondo Valle, nel percorso da Apollosa alla periferia di Montesarchio sulla Statale 7 “Appia”, dove si innesterà, peraltro, sulla strada proveniente da Pianodardine (Avellino) verso la Fondo Valle Isclero Sant’Agata de’ Goti – Valle di Maddaloni (CE), per il completamento della quale mancano ancora poco meno di 2 Km. che la Provincia di Benevento sta per realizzare.
Il Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture, Umberto Del Basso De Caro, ha sottolineato l’importanza strategica della Fondo Valle Vitulanese, finanziato nel “Patto per la Campania”, nell’ottica dei collegamenti interregionali, del rafforzamento dei commerci e del miglioramento negli accessi da parte di chi vuole godere degli splendidi paesaggi della zona.
La Fondo Valle Vitulanese vuole saldare diversi assi stradali in corso di costruzione con altri già aperti da tempo. Infatti, una volta ultimata, la Fondo Valle Vitulanese si innesterà, da un lato, sulla Statale 7 “Appia” a Montesarchio dove si attesta anche la Pianodardine (Avellino)- Airola – Fondo Valle Isclero – Valle di Maddaloni (CE); e, dall’altra lato, alla periferia del capoluogo sannita sulle Statali 372 “Telesina” e 87 Benevento – Campobasso.
In sostanza, ha precisato il Sottosegretario si realizza un riammagliamento delle arterie di grande percorrenza interregionale che consentiranno di collegare Avellino – Benevento – Caserta – Campobasso. E’ da notare, ha aggiunto Del Basso De Caro che questo nuovo tracciato consentirà di trasformare la rotonda nei pressi di Arpaia, già realizzata dalla Provincia, in un vero e proprio “hub” dove verranno smistati i collegamenti stradali da e verso Avellino, Benevento, Campobasso, Caserta e Napoli: infatti, è stato già finanziato anche il rifacimento di un tratto della Statale 7 “Appia” con 150 milioni di Euro per un tracciato alternativo a quello attuale capace di superare la gola tra Airola (BN) e San Felice a Cancello (BN) evitando anche l’abitato di Santa Maria Vico (CE).
Infine, il Sottosegretario ha sottolineato come l’affidamento alla Provincia da parte del Governo del completamento della Fondo Valle Vitulanese e della Fondo Valle Isclero, arterie incompiute da decenni, nonché il finanziamento per 5 Istituti scolastici e per le opere connesse all’utilizzo della diga di Campolattaro costituiscono un attestazione di fiducia nelle capacità operative dell’Ente.
Sono, quindi, intervenuti i sindaci di Paupisi, Antonio Coletta; Torrecuso, Erasmo Cutillo; Campoli Monte Taburno, Nicola Grasso; Tocco Caudio, Antimo Papa;
Vitulano, Raffaele Scarinzi; Foglianise, Giuseppe Tommaselli, ciascuno portatore degli interessi legittimi delle proprie comunità in fatto di mobilità.
Ha preso quindi la parola il Presidente Ricci. Questi, nonostante un malore accusato nel corso dell’intervento, una volta ripresosi, ha voluto assicurare come la Provincia di Benevento, in questa fase che porterà all’indizione della gara d’appalto su un progetto definitivo per la realizzazione della Fondo Valle Vitulanese 2° tronco, pur non potendo ovviamente derogare al dovere di realizzare un’opera destinata a collegare meglio il comprensorio vitulanese aprendolo alle altre realtà, intende ascoltare le istanze di tutti i territori, espresse dai Sindaci. Pertanto Ricci ha chiesto al Settore Tecnico della Provincia di apportate tutti i possibili adeguamenti progettuali nel contesto dell’inderogabile impegno, anche morale, di completare l’opera.
Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere Erasmo Mortaruolo ha chiuso gli interventi del Convegno, raccomandando la massima ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse finanziarie disponibili, evitando sprechi ed avendo riguardo agli interessi generali della collettività.