Sottoscritto, questa mattina l’accordo sul credito tra B.C.C. di san Marco dei Cavoti e del sannio Calvi e Confindustria Benevento.
“L’idea di dar vita ad una collaborazione volta a fornire credito alle imprese a determinate condizioni favorevoli, nasce nel corso dell’appuntamento “Insieme – Confindustria incontra il Territorio tenutosi lo scorso 31 marzo a San Marco dei Cavoti”, spiega Filippo Liverini presidente di Confindustria Benevento e delegato regionale al Credito. L’accordo ha l’obiettivo di offrire delle fonti di finanziamento utili per le imprese che hanno in programma progetti di investimento al fine di aiutarle a consolidarsi ed incrementare la loro competitività.Le principali novità riguardano lacertezza dei tempi di istruttoria, una attività di preistruttoria da parte degli uffici di Confindustria che svolgeranno il ruolo di Camera di compensazione tra mondo creditizio e sistema imprenditoriale e l’applicazione di condizioni vantaggiose e trasparenti. Siamo convinti che questo modo di lavorare in maniera sinergica guiderà molte delle iniziative che porteremo avanti con il sistema creditizio con l’obiettivo di consolidare i primi risultati positivi già registrati dalle imprese campane sul pil e sui margini operativi.Abbiamo assunto l’impegno, e lo rispetteremo, che ogni tre mesi faremo un resoconto sull’utilizzo delle misure inserite nell’accordo proprio per capire quelle più utilizzate e come poter ancora migliorare”
Secondo il rapporto PMI mezzogiorno del 2017 i segnali positivi che caratterizzano il sistema delle imprese e che iniziano ad intravedersi già nel 2015, si rafforzano anche nel 2016 sia relativamente ai conti economici che agli indicatori di solidità delle imprese.Continua, la ripresa del fatturato delle PMI del Mezzogiorno che, addirittura, cresce più della media nazionale (+3,9% il 2015 rispetto al 2014 la crescita del mezzogiorno rispetto al +3,1% Nazionale).
Più fatturato, più valore aggiunto e più investimenti fanno tornare positivi anche i margini operativi lordi, che sulla scia di quanto registrato nel 2014 e nel 2013 proseguonola loro crescita dopo anni di difficoltà. Per le PMI del Mezzogiorno, infatti, il valore del MOL è aumentato del 5,7% nel 2015, più del dato nazionale. Risultano quindi aumentate le PMI con un bilancio classificato “solvibile”. Tale numero è infatti passato dal 36,4% del 2015 al 40,4% del 2016.
“Siamo una Banca nata quasi 50 anni fa con l’obiettivo iniziale di fornire credito maggiormente al mondo agricolo, spiega Luigi Zollo Presidente della B.C.C. di San Marco dei Cavoti e Sannio Calvi. Le continue trasformazioni e la conoscenza diretta del sistema Confindustriale provinciale ci hanno spinti a realizzare sempre più operazioni dirette allo small business. Abbiamo sottoscritto oggi questo accordo cercando di inserire tutti quegli strumenti creditizi di reale interesse per le imprese e con condizioni assolutamente trasparenti con l’obiettivo di creare sempre più un rapporto chiaro e di fiducia tra sistema creditizio e mondo imprenditoriale.Il nostro principale scopo è quello di unire le forze per raggiungere con coraggio obiettivi comuni. Siamo convinti che stiamo andando nella direzione giusta e che i risultati ci daranno ragione”
Giuseppe de Leonardis – direttore della B.C.C. di San Marco dei Cavoti e Sannio Calvi – ha illustrato tecnicamente i punti dell’accordo chiarendo che pur essendo diretto alle imprese sia di grandi che di piccole dimensioni, sostanzialmente, lo stesso, rispondemaggiormente alle esigenze delle piccole imprese che sono quelle presenti in maniera più consistente sul territorio. Finanziamo con l’accordo siglato– spiega De Leonardis - operazioni strutturali e non spot di durata medio lunga che potranno fornire il supporto necessario agli investimenti delle imprese.
I prodotti inseriti nell’accordo sono:
- Mutuo “Ambiente”: finalizzato a qualsiasi investimento che abbia un impatto positivo sull’ambiente con importo 150.000 euro e durata max 120 mesi senza garanzia ipotecaria.
- Mutuo “Innova Impresa” destinato a tutte le imprese e liberi professionisti che intraprendono piani di crescita, investendo in beni strumentali e nuove tecnologie.
Si tratta di un mutuo chirgrafario con dura fino a 84 mesi e importo massimo finanziabile di 150.000 euro.
-Progetto “Start up” è un finanziamento destinato a tutte le attività di nuova costituzione o che operano da meno di 5 anni sul mercato. Si tratta di finanziare attività di piccole dimensioni. Si tratta di un mutuo chirografario con durata fino a 60 mesi e importo massimo finanziabile: 50.000 euro.