Nella riunione della FIGC che si è tenuta a Roma, tra le diverse decisioni prese dal Consiglio Federale presieduto dal presidente Carlo Tavecchio, c’è l’inasprimento delle sanzioni inflitte alle società professionistiche a partire dalla prossima stagione.
Si passa infatti da 1 a 2 punti di penalizzazione in classifica in caso di mancato o ritardato pagamento da parte dei club degli emolumenti dovuti ai tesserati, delle relative ritenute fiscali e dei contributi previdenziali.
Un “provvedimento – come ha commento il presidente federale Tavecchio in conferenza stampa – che farà passare a qualcuno la voglia di non comportarsi secondo le regole”.