Prestigioso riconoscimento, per il secondo anno consecutivo, all’azienda Torre a Oriente di Torrecuso (associata Coldiretti) che questa mattina, presso la sede della Camera di Commercio di Napoli, è stata premiata, dal vice presidente nazionale Coldiretti Gennaro Masiello, con il primo posto nella categoria ‘fruttato medio’ e Menzione di Merito al frantoio aziendale durante l’undicesima edizione di ‘Extrabio’ che mette in competizione gli oli biologici.
Con 4,5 ettari di oliveto, di cui la maggior parte situata in piani terrazzati nei territori montuosi del Fortore, l’azienda Torre a Oriente può contare su piante secolari che cura con metodi che escludono l’impiego delle macchine e richiedono lavorazioni manuali. Una qualità apprezzata e riconosciuta anche dal Gambero Rosso che, durante l’ultima edizione del Vinitaly, ha conferito all’olio extravergine prodotto da Giorgio Gentilcore e da sua moglie Patrizia Iannella le ‘Tre foglie’ e un premio a parte per il miglior rapporto qualità-prezzo d’Italia.
“Siamo molto soddisfatti di aver vinto il premio Extrabio – hanno commentato Gentilcore e Iannella -: la nostra filosofia aziendale è fare qualità divulgando le qualità olfattive e gustative che solo un extravergine di eccellenza può avere. Lo facciamo avvicinando il consumatore alle dinamiche produttive della nostra azienda che è biologica ed è attenta all’ambiente”.
L’extravergine Torre a Oriente viene già venduto, oltre che sul mercato nazionale, in alcuni stati degli Usa, in Germania, in Giappone e presto raggiungerà la California.
Il premio Extrabio è organizzato dalla Regione Campania in collaborazione con l’Associazione ASA (Analisti Sensoriali Associati), S.I. Impresa azienda speciale della Camera di Commercio di Napoli e Coldiretti Campania.