I giallorossi hanno disputato un gran primo tempo, concedendo davvero poco al Pisa, ma nel secondo sono calati, lasciando gioco agli avversari. Il tecnico del Benevento, Marco Baroni, commenta così la metamorfosi della sua squadra.
“Nel secondo tempo sono mancate un po’ le energie. Non mi aspettavo che Camporese e Venuti avessero i crampi nel finale. Poi siamo arrivati a questa sfida non al massimo con Falco, Pajac e Buzzegoli che non sono al 100%. Contro una squadra come il Pisa ci voleva maggiore freschezza, ma a parte l’occasione che Alessio Cragno ha sventato, ma sta lì anche per quello, non abbiamo subito più di tanto. Fin quando c’era freschezza mentale e fisica siamo riusciti a fare la gara che avevamo preparato. Non era una partita facile, ma la squadra ha fatto quello che doveva fare. Sono contento.
Volevo attaccarli sul loro centro-destra con Ceravolo e Cissè, ma era importante mettere subito palla in mezzo perché loro sono molto rapidi a coprire e uscire. Il Pisa è una squadra che cura bene la fase di non possesso. Aver vinto è stato importante. Nella ripresa poi siamo anche stati poco fortunati perché Ceravolo poteva chiuderla. Adesso c’è da staccare un po’ e da ripresentarsi il 7 per preparare la seconda parte della stagione.
MERCATO – A gennaio c’è da fare grande attenzione. E’ chiaro che se sul mercato ci sono opportunità interessanti, ovvero giocatori che rispecchiano le caratteristiche tecniche e morali che ricerchiamo la proprietà non se le farà sfuggire. Ma sicuramente non compreremo tanto per comprare perché diventerebbe controproducente. Anche se a gennaio trovare giocatori utili alla causa non è facile. Io do grande valore e importanza a questo gruppo che si impegna sempre al massimo e che sa quello che voglio in campo. Qualcosina ancora manca a questa squadra e vedremo se sul mercato riusciremo a colmare.
CAPITOLI CISSE’ CICIRETTI – Cissè è un giocatore che lui per primo si rende conto di aver buttato delle chance nella sua carriera. Deve stare tranquillo perché a me è un giocatore che piace. In questo momento però occorre gioire per il campionato che stiamo facendo e non pensare al mercato. Su Ciciretti dovete chiedere alla proprietà. Sicuramente non chiuderanno la porta se c’è una chance importante, ma credo però che debba almeno finire ciò che ha iniziato qui.
La promessa che possiamo fare è quella che noi e la squadra daremmo tutto quello che possiamo dare. Dobbiamo rimanere uniti ed equilibrati perché il campionato è ancora lungo”.
di Edoardo Porcaro