Le vicende politiche degli ultimi tempi, dopo aver portato a riflessioni puntuali ed a tutto campo, dalla costituzione del PdL all’avvio di un bipolarismo nella nostra nazione, lasciano oggi spazio ad interventi che assumono un valore diverso. Passando dal dire al fare, è necessario cominciare ad approfondire questioni che riguardano l’ordinario, in un’ottica di prospettiva e di crescita per la nostra città. Su questa linea il consigliere comunale del PdL Nazzareno Orlando ha presentato all’amministrazione comunale di Benevento quattro interrogazioni. Egli è partito da un’analisi dell’attuale situazione della viabilità urbana che risulta, in molte zone della città, compromessa dallo stato fatiscente del manto stradale. Nel mirino della interrogazione, tra le altre strade, via Bucciano, via Rosa, via Annunziata, viale dei Rettori, ecc. ecc.
Un’altra interrogazione accende i riflettori sulla situazione del patrimonio artistico e monumentale della città. Secondo Orlando, l’attuale stato risulta non essere in linea con le esigenze di una città d’arte. Il consigliere ritorna sul Teatro Romano, su cui già era intervenuto qualche settimana fa, solleticando anche l’attenzione di numerose associazioni culturali locali. Arriva, poi, ad Arco Traiano, Hortus Conclusus ed altri monumenti per i quali manca la giusta attenzione e gli accorgimenti necessari a preservarne bellezza e fruibilità.
Un’altra interrogazione riguarda l’accoglienza turistica che, parimenti, risulta non essere in linea con le esigenze di una città d’arte. In passato si era incentivato, ad esempio, il turismo su ruote (camper e roulotte), in un’area attrezzata alle spalle dell’INPS. Oggi l’area è stata chiusa. Per questo Orlando chiede quali provvedimenti siano stati adottati per trasferire altrove l’area in questione.
L’ultima interrogazione è quella con la quale il consigliere Orlando chiede lumi sull’ipotesi di spostamento del terminal degli autobus nella zona di S. Colomba. Egli interroga l’amministrazione attiva per capire se ritiene funzionale e possibile questo tipo di scelta, vista nell’area la coincidenza di mercati e partite di calcio. Problemi potrebbero sorgere soprattutto se, come si auspica, il Benevento Calcio dovesse approdare in serie B.