Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato firmato il decreto con il quale vengono adottate misure integrative rispetto a quelle già esistenti per contrastare forme illegali di pesca, specialmente con le reti derivanti.
“La lotta alla pesca illegale in tutte le sue forme – ha dichiarato Castiglione – è uno dei pilastri dell’impegno dell’Italia per il futuro dei mari e degli oceani. Questo decreto fornisce ai nostri organi di vigilanza e controllo strumenti di contrasto più efficaci, soprattutto per la tutela di alcune specie come il pesce spada”.Nello specifico, la nuova disciplina, rafforza le disposizioni già esistenti e introduce importanti limitazioni all’utilizzo di alcuni attrezzi da pesca, per scoraggiare pratiche di pesca fraudolente, che avvenivano ad esempio con reti derivanti mascherate.
“Questa scelta – ha ribadito l’On. Castiglione – ci consentirà di evitare che queste attività illegali abbiano anche ulteriori ricadute negative, come è successo in passato, quando si sono trasformate per noi in sanzioni o in limiti all’esportazione di prodotti commerciali italiani”.