Domenica 26 giugno si svolgerà la prima edizione della marcia sull’Appia antica che è stata la prima e più importante via di comunicazione del mondo romano antico e per questo fu chiamata “Regina Viarum”. Il raduno è previsto alle ore 8,30 nei pressi del Musa.
Questa arteria consentì alla città di Roma di realizzare un collegamento diretto verso la Grecia e l’Oriente e attraverso di essa fu possibile la grande epansione dell’impero.
Nei secoli è stata percorsa da eserciti e merci, pellegrini e briganti, esploratori e viandanti.
Da semplice meta per studiosi e specialisti, come è stata per lungo tempo, questa Via in questi anni va proponendosi un luogo da valorizzare, non solo per il suo intrinseco valore storico ma anche per le sue potenzialità legate a una idea di turismo culturale, enogastronomico e paesaggistico.
Riscoprire l’antico tracciato è il primo passo per la creazione nel prossimo futuro di un Cammino dell’Appia Antica, che così si presenta fin d’ora come protagonista in quest’anno 2016 proclamato Anno dei Cammini.
Da tempo l’Associazione di promozione sociale Montesacro di Roma insieme con numerose scuole del territorio sono impegnate nello stimolare un nuovo interesse, offrendo il proprio contributo per la individuazione di ulteriori tracce che possano condurre a una univoca identificazione dei tratti tuttora non perfettamente precisati dell’Appia Antica nel segmento tra Benevento ed Aeclanum.
L’Appia Antica è patrimonio del Sannio come dell’Irpinia: conoscerlo e riconoscerlo è un diritto, ma anche un dovere per ciascuno sannita e per ciascun irpino.
La Passeggiata tra Benevento e Ponte Appiano avrà il significato non solo di una presa di coscienza ma di una vera e propria presa di possesso di un bene sepolto che dovremo riportare alla luce.