‘Ad oltre venti giorni dalla promozione in Serie B del Benevento in città si respira ancora aria di festa e a quanto pare ne avremo ancora per molto. Lo sottolinea l’ennesimo atto goliardico fatto da un tifoso beneventano il quale, coprendo con della carta adesiva i segnali stradali, ha modificato la toponomastica beneventana intitolando strade e viali a giocatori e dirigenti del Benevento Calcio. Apriti cielo’.
E’ quanto scrive in una nota Raffaele Siciliano – Coordinatore cittadino Forza Italia Giovani e Candidato al Consiglio Comunale di Benevento.
Giuseppe Moschella, Comandante della Polizia Municipale di Benevento, in tempi record minaccia di denunciare gli autori, definendo l’atto del tifoso “incivile, incosciente e di dispregio per la città”. La parentesi più discutibile di Moschella è quella sul brutto biglietto da visita che rappresenterebbe per i turisti (quali?) che si aggirano per la città.
Non me ne voglia il Comandante, ma credo che per Benevento il brutto biglietto da visita non è rappresentato da quattro fogli attaccati ai segnali stradali, che potrebbero essere rimossi con poco, ma sicuramente è rappresentato: dai parcheggiatori abusivi, dai venditori ambulanti, dall’immondizia per strada, dal transito delle auto senza permesso nel centro storico, dalla faccenda della mensa scolastica, dalla prostituzione, dai monumenti abbandonati a se stessi, da un piano traffico che fa acqua da tutte le parti e mi fermo qui. Dovremmo essere noi cittadini a denunciare per danneggiamento.
Esprimo la mia solidarietà al tifoso denunciato ed invito il Comandante Moschella ad interessarsi a questioni molto più gravi, le quali hanno screditato il nome della nostra città su giornali e trasmissioni nazionali’.