La stagione dei Sanniti Five Soccer ha da poco chiuso i battenti, tuttavia la compagine “Allievi” è ancora impegnata nella Coppa Primavera di Calcio a 5 che vedrà i giovani giallorossi impegnati stasera al “Libertà” contro i pari età del Frasso Telesino. Alla vigilia dell’impegno di coppa abbiamo rivolto qualche domanda a mister Roberto Luciani che, con mister Tiziano Bovio, è alla guida della squadra Allievi dei Sanniti Five Soccer.
Chiusa la stagione con la Prima Squadra ora c’è la Coppa Primavera Allievi: come affrontate quest’ultimo impegno stagionale?
Con lo spirito di sempre e cioèaffrontando tutte le partite come se fossero finali di Coppa del Mondo. A noi sta a cuore la crescita dei ragazzi e il risultato è solo un di più.I piccoli Sanniti devono sapere che indossando questa gloriosa maglia devono lottare sempre e comunque.
Che aspettative ci sono per la prossima stagione sia a livello di prima squadra che di Juniores?
É tutto un work in progress. La società sta analizzando tutti i particolari, dai più piccoli a quelli più complicati. Inoltre, la società si è arricchita della presenza di Benito Pellegrino che ha deciso di prendersi una pausa come allenatore per rendere ancora più salda e forte la compagine societaria dei Sanniti. Diciamo che questo è il primo grande nostro acquisto.
Qual è l’immagine di questo campionato che ti resterà impressa nella mente?
Riferito alla squadra allievi ho una un’immagine che credo sia la più bella: si giocava il derby con il Benevento 5, loro squadra già con esperienza,invece noi alle prime armi. Alla fine del primo tempo punizione per noi è Antonio, il nostro capitano, la mette dentro: immediatamente il ragazzo corre verso di me e vengo sommerso dagli abbracci della squadra. Brividi che non tutti potranno provare Pensando alla prima squadra posso dire con orgoglio il “Memorial Luciani – Biele”:una giornata indimenticabile, conemozioni a raffica;tanto tempo perprepararlocon i ragazzi che hanno fatto tutto da soli, senza l’aiuto di nessuno. Le cose fatte con il cuore sono le più belle: non finirò mai di ringraziarli.