L’Asppi Associazione piccoli proprietari immobiliari, sede provinciale di Benevento, tramite il presidente Avv. Gerardo Michele Martino, interviene sulla costituzione dell’Osservatorio sulla Casa del Comune di Benevento.

‘Apprendiamo dagli organi di stampa, che, nel corso dell’ultima riunione dell’Osservatorio Comunale sulla Casa, si è dibattuto circa la proposta di modifica degli articoli 2 e 3 del regolamento, afferenti la composizione dell’organo in parola. Dopo un ampio dibattito, l’Osservatorio ha deliberato all’unanimità di presentare al Consiglio Comunale formale proposta di modifica degli articoli 2 e 3, onde consentire l’inserimento in qualità di componenti, dei rappresentanti delle associazioni Action e Caritas e dell’associazione della proprietà edilizia.

A nostro avviso sarà quella la sede idonea per rimediare alla esclusione delle associazioni della proprietà immobiliare dalla rappresentanza in Osservatorio, che se non rettificata, renderà questo strumento inidoneo a rispondere alle sue finalità tipiche. Secondo le ultimissime statistiche l’ottanta per cento degli Italiani è proprietario dell’abitazione occupata. L’Osservatorio Comunale sulla condizione abitativa, senza l’apporto in statuto quali componenti con pari dignità, delle associazioni che fanno capo alla proprietà edilizia avrà pochi effetti benefici a favore dei cittadini. Senza la partecipazione della proprietà immobiliare, non si potranno affrontare i problemi degli alti costi delle locazioni, non si potrà discutere di Imposta Comunale sugli Immobili, Ici,. Non si potrà risolvere il problema della manutenzione degli immobili di proprietà mista tra lo IACP ed i privati . Senza la collaborazione delle associazioni della proprietà edilizia, non si potrà proporre all’interno delle Legislazioni vigenti una opera di stimolo sugli enti preposti, affinchè si realizzi una verifica sulla situazione del patrimonio edilizio comunale privato specialmente per quegli edifici ante 1974, che appaiono a grave rischio sismico. Il tutto con l’obiettivo di stabilire per gli immobili interessati lo stato di agibilità e di sicurezza sia sotto il profilo della stabilità, sia dell’impiantistica, sia della manutenzione.
A tal proposito l’Asppi in prospettiva dell’imminente approdo della questione in Consiglio Comunale fa appello a tutte le forze del Consiglio affinchè introducano l’associazione della proprietà edilizia dalla cabina di regia dell’osservatorio’.