E’ l’architetto Mario Ferraro della Ferraro Costruzioni SRL il nuovo Presidente di Ance Benevento.
L’arch. Ferraro, classe 1971, sposato con due figlie, socio e direttore tecnico della Ferraro Costruzioni srl impresa, di seconda generazione, attiva dal 1966 nel settore dei lavori pubblici e dell’edilizia privata, ha già ricoperto in Ance diverse cariche tra le quali responsabile del Centro Studi, componente del Comitato di Redazione della rivista “Impresa & Business”, e consigliere di amministrazione del Centro Formazione Maestranze Edili.
Un’Assemblea delle imprese edili sannite motivata e partecipata (88 voti su 94) che ieri mattina, alla presenza del Direttore dell’area rapporti organizzativi di Ance Nazionale dott. Enrico Dossi, ha scelto la nuova governance procedendo all’elezione del Presidente e dei consiglieri.
Immediatamente al lavoro, la nuova squadra ha provveduto ad assumere una serie di importanti e strategiche decisioni tra le quali la nomina di Mauro Verdino quale Vice Presidente Vicario con delega all’Urbanistica e dei referenti negli Enti Bilaterali; Fulvio Rillo Presidente Cassa Edile, Albano della Porta Presidente CFS, Ioanna Mitracos Vice Presidente Sicuredil.
“Non c’è un minuto da perdere – dichiara il neo Presidente Mario Ferraro subito dopo la sua elezione . Ci sono troppe importanti partite sulle quali la nostra attenzione è già alta. Mi riferisco alla delicata fase della ricostruzione post alluvione , ma anche ai tanti lavori avviati nella nostra provincia a valere sui fondi Fesr 2007-2013, a rischio disimpegno e sui quali aspettiamo a giorni un riscontro da parte della Commissione Europea. Le imprese locali sono spesso messe da parte, anche a causa di sistemi di aggiudicazione che non sempre valorizzano
la qualità delle opere. Ma non possiamo dimenticare che il settore dell’edilizia contribuisce in maniera significativa alla crescita e alla ricchezza di questa provincia.
L’Ance si candida non solo a tutelare e valorizzare il ruolo dell’imprenditore edile, offrendo rappresentanza, assistenza e servizi, ma anche a formare e far crescere le realtà locali per intercettare le opportunità del mercato pubblico e privato. Lavoreremo in sinergia con gli ordini professionali, con gli enti locali, con l’Università. Siamo pronti a cogliere ogni occasione che questo territorio saprà esprimere perché è forte la nostra volontà di scrollarci di dosso questi anni di crisi per il comparto. Un comparto che forse va reinventato con una maggiore attenzione allo studio dei materiali, al recupero dell’esistente, all’efficientamento energetico, e alla qualità ambientale.”
Edilizia Privata, Lavori pubblici, cultura della sicurezza, valorizzazione del brand Ance, internazionalizzazione, sono solo alcuni delle attività delineate nel programma di presidenza.
Un programma ambizioso e ricco di proposte che ha avuto il plauso e visto la condivisione dell’intera base associativa.
L’Associazione, punterà su una politica di forte attenzione e sviluppo dell’edilizia privata, con un focus specifico sul recupero degli edifici, dei centri storici e dei borghi antichi che coinvolgerà l’intero territorio provinciale. Non saranno tralasciate, inoltre, le novità introdotte in tema di lavori pubblici a seguito della riforma del codice degli appalti. Ma soprattutto al centro delle attività messe in campo dall’Ance ci sarà sempre la figura dell’imprenditore edile e l’importanza del suo ruolo nella società.