I disservizi e le lamentele per la bassa qualità dell’acqua hanno spinto l’Avvocatura guardiese ad intervenire a tutela degli utenti.
E, così, sabato 2 gennaio si è tenuta, presso la Sala consiliare del Comune di Guardia Sanframondi, una riunione indetta dalla stessa Avvocatura locale, al fine di valutare possibili azioni a tutela della cittadinanza, che da diversi mesi è vittima di disservizi perpetrati dall’Alto Calore Spa, Ente gestore del servizio idrico: si lamentano la cattiva qualità e l’interruzione dell’erogazione di acqua potabile.
Ad essere coinvolta l’intera Avvocatura guardiese: al primo incontro, hanno preso parte ben dieci professionisti della classe Forense locale, i quali hanno posto le basi per la realizzazione di un tavolo di lavoro con il compito di valutare la fattibilità di un’azione unitaria e condivisa, per far fronte alle istanze degli utenti, che ormai da mesi lamentano danni provocati ai propri elettrodomestici a causa della durezza dell’acqua.
Domenica 3 gennaio, si è poi tenuto un primo incontro con i cittadini per discutere delle problematiche riscontrate da ognuno di essi e delle possibili azioni da intraprendere.
Gli avvocati fanno sapere di essersi messi immediatamente a lavoro e ciò al fine di poter dare nell’immediatezza risposte efficaci alla comunità.
Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 10 gennaio, alle ore 10:00, presso la Sala consiliare del Palazzo Municipale, quando avvocati e cittadini si incontreranno nuovamente per decidere in merito ad una class action che risarcisca i numerosi utenti danneggiati.