“La vertenza dei dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina, viene risolto, dopo ben quattordici anni, e dopo cinque anni di mandato, stranamente in prossimità dell’appuntamento elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale della Campania”. Il consigliere regionale del Pd Giulia Abbate interviene sulla vertenza dei 13 dipendenti del disciolto Consorzio di Bonifica della valle Telesina, dal2001 ingestione liquidatoria. E interviene dopo che il Governo Caldoro ha annunciato di aver emanato un provvedimento con cui i lavoratori dell’ex ente consortile verranno integrati, definitivamente, nell’organico del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano di Piedimonte Matese. E di aver predisposto, altresì, una delibera con cui si dispone il pagamento di alcune spettanze arretrate.
“Prendiamo atto delle dichiarazioni rese dall’assessore regionale Vittorio Fucci – dichiara il presidente della Commissione Trasparenza – e dei provvedimenti varati dalla Giunta Caldoro che annunciano interventi risolutivi delle problematiche dei lavoratori del disciolto Consorzio di Bonifica della Valle Telesina, gli stessi i cui diritti sono stati mortificati in questi ultimi cinque anni. Constatiamo, che l’avvicinarsi della scadenza dell’appuntamento delle prossime elezioni regionali, ha finalmente smosso la Giunta Caldoro. Superfluo a questo punto indagare le ragioni della tempestività di un provvedimento che poteva e doveva essere adottato evitando ai lavoratori interessati il protrarsi di ritardi nella corresponsione degli stipendi e di una poco dignitosa utilizzazione”.
“Come il Pd ha sempre sostenuto nelle sedi regionali preposte – conclude il consigliere Abbate -, la Giunta regionale aveva il dovere di risolvere con ben altra solerzia la questione. Chiaramente attendiamo di leggere i contenuti dei provvedimenti per ora solo annunciati”.