Rivoluzione all’Atletico Foglianise. Dopo due stagioni, concluse nelle ultime posizioni della classifica, numerose sono le novità nella rosa della squadra foglianesara, che quest’anno punta ad essere la sorpresa del campionato. Immutata, comunque, resta la filosofia che contraddistingue la società: vedere il calcio come momento di aggregazione e divertimento.
Il primo cambio si è avuto sulla panca, con l’approdo, alla corte del Presidente Caporaso, di Carmine Bianco, ex attaccante del F.C. Foglianise, alla prima esperienza come allenatore. Dopo una lunga trattativa, dai cugini rosso-blu, sono arrivati anche il forte difensore Domenico Calabrese ed il prolifico attaccante Rosario Motisi; i due giovani foglianesari sono giunti nell’ambito di un doppio scambio, che ha portato Cosimo Possemato e Cosimo Boscaino al F.C. Foglianise.
La difesa è stata ulteriormente rinforzata con l’arrivo del portiere Domenico Pastore e del duttile Pietro Molinaro, quest’ultimo proveniente dalla Juniores dell’Atletico Benevento. Altri acquisti sono stati i centrocampisti Sandro Carapella e Matteo Maffei e la torre Riccardo Vetrone, attaccante forte nel gioco aereo.
Ultimo colpo in ordine cronologico, ma primo per prestigio, è stato quello di Fernando Saccomanno, giunto dall’Alto Sannio. Il centrocampista, nonostante sia calciatore di categoria superiore, ha deciso di sposare il progetto della società foglianesara, che lo vede anche impegnato, al fianco di mister Bianco, nella conduzione della preparazione atletica, iniziata il 17 Settembre.
Ma la campagna di rafforzamento dell’Atletico Foglianise non è finita qui. Il sanguigno presidente Caporaso ha, infatti, promesso altri tre acquisti, che riguarderanno il pacchetto arretrato.
Su questa nuova avventura, da poco iniziata, Bianco ha affermato: “Sono favorevolmente colpito dal clima positivo che si respira intorno a questa squadra. C’è un gruppo coeso; i ragazzi affrontano gli allenamenti con allegria, dando sempre il 100%. Sono felice, poi, di vedere nella rosa persone che, nonostante le doti tecniche, per anni avevano deciso di non calcare più i campi di calcio e che, ora, coinvolti da questo progetto, sono tornati a praticare questo bellissimo sport”.