Il Consiglio provinciale di Benevento, nel corso della seduta odierna, ha approvato a voti unanimi un ordine del giorno finalizzato ad ottenere la bocciatura della richiesta della Società LUMINOSA srl per la realizzazione di una centrale a gas in contrada Ponte Valentino di Benevento, nell’area del Consorzio per l’area di sviluppo industriale.
Il voto è giunto al termine dell’illustrazione del tema da parte dell’assessore all’ambiente, Gianluca Aceto, e di un confronto tra maggioranza ed opposizione per consentire il quale è stata concessa, dal presidente dell’Assemblea Giuseppe Maria Maturo, una breve sospensione della seduta. Ecco di seguito il Testo dell’ordine del giorno, scaturito al termine del confronto tra i due schieramenti e che è stato votato per alzata di mano.

“ORDINE DEL GIORNO
CENTRALE TURBOGAS “LUMINOSA”, PONTE VALENTINO DI BENEVENTO.
Il Consiglio provinciale conferma la contrarietà alla costruzione della centrale A turbogas “Luminosa”, avente potenza lorda di 400MW prevista in località Ponte Valentino del comune di diBenevento.
A tale scopo, il Consiglio provinciale:
1- ribadisce le motivazioni tecniche contenute nella delibera di Giunta provinciale n. 305 dei 14 luglio 2009.
2- fa voti al Ministero dello Sviluppo economico e al Ministero dell’ambiente di esprimere parere contrario all’autorizzazione e costruzione della centrale Luminosa, con particolare riferimento all’impossibilità, da parte della società richiedente, di ottemperare alle prescrizioni previste nel parere VIA di cui al decreto del Ministero dell’ambiente n. prot. DSA-DEC-2008-0000708 dell’1.8.08.
Il progetto esaminato dalla Commissione VIA e per il quale è stato rilasciato parere favorevole e successivo decreto del Ministero dell’ambiente, non prevede impianti per la fornitura del calore alle Aziende. Tali impianti, se fossero previsti, dovrebbero attraversare i fiumi Calore e Tammaro con conseguente negativo impatto sull’alveo, contrariamente dunque a quanto considerato dalla competente Sovrintendenza.
Il progetto non prevede neppure il depuratore nel lotto né impianti per eventuali collegamenti con quello consortile dell’ASI, posto sulla sponda opposta del fiume Calore.
In particolare, si evidenzia che le aziende insediate a Ponte Valentino non hanno sinora mostrato interesse ad usufruire dei calore prodotto dalla centrale “Luminosa”.
Il Consiglio provinciale ribadisce che, con l’adozione del PTCP e la successiva approvazione del PTR, non è possibile edificare la centrale proposta sul lotto assegnato dal Consorzio ASI anche per i nuovi vincoli di inedificabilità nelle fasce di trecento metri (o cinquecento metri per il PTR) dal fiume.
3- Chiede alla Regione Campania di non concedere l’intesa istituzionale, in considerazione dell’incompatibilità della centrale con gli strumenti pianificatori della Regione e della Provincia di Benevento, così come evidenziato nella delibera di G.P. n. 305 dei 14 luglio 2009;
4- dà mandato alla Giunta provinciale, ai dirigenti dei settori competenti e al dirigente dei Settore Avvocatura a porre in essere tutte le iniziative necessarie ad impedire la realizzazione dell’impianto;
5- chiede di trasmettere prontamente il presente atto a tutti i soggetti interessati”.