Dopo una prima parte della mattinata di ieri trascorsa a supervisionare i cantieri del territorio, il Sindaco Carmine Valentino, raggiunto a Sant’Agata dal Primo Cittadino di Montesarchio, Franco Damiano, è partito, con quest’ ultimo, alla volta di Napoli per un importante incontro istituzionale in Regione Campania.
A seguire Valentino e Damiano hanno partecipato alla convention organizzata da Coldiretti, presso il Teatro Palapartenope: la qualità alimentare Made in Italy e la crisi nel piatto degli italiani.
Un maxi appuntamento di oltre diecimila agricoltori della Coldiretti provenienti dalle diverse regioni d’Italia, nella patria della dieta mediterranea, per sostenere la qualità alimentare Made in Italy, dal campo alla tavola. Anche una folta rappresentativa di produttori agricoli del territorio santagatese ha preso parte all’iniziativa.
I lavori si sono aperti con l’intervento del Presidente nazionale Roberto Moncalvo e, a seguire, di numerosi ospiti: dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ai Governatori di diverse regioni, da Guido Barilla Presidente Barilla G. & R. Fratelli S.p.A. a Stefano Albertazzi, direttore generale Iper,, dal procuratore Giancarlo Caselli Presidente del comitato scientifico dell’ Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare, al Presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti e molti altri rappresentanti del mondo economico, istituzionale e della cultura.
Un incontro durante il quale il Sindaco Carmine Valentino ha avuto modo di scambiare opinioni e fare valutazioni sullo stato di salute del sistema agricolo del Paese ed in particolare del Mezzogiorno d’Italia, con diversi esponenti delle Istituzioni, tra cui il Governatore della Puglia Nichi Vendola.
“E’ chiaro, ha sottolineato Valentino a margine della convention Coldiretti, che tutte le Regioni e gli Enti Locali, seguendo le direttive europee, devono interrogarsi su quale percorso avviare per contribuire al raggiungimento degli obiettivi comuni, in modo da liberare risorse per gli investimenti, potenziando le proprie eccellenze e sviluppando le proprie potenzialità.
Occorre una forte azione di informazione, coordinamento, e assistenza per consentire, al Mezzogiorno in particolare, di usufruire di queste risorse, che si tradurrebbero in un entrata netta di fondi comunitari, superando o adeguando i limiti attuali del Patto di Stabilità, in modo da permettere investimenti oculati che abbiano una reale ricaduta produttiva, in linea con i programmi di Governo. Per il settore dell’agroalimentare e per le regioni come la Campania ed i territori come il Sannio, nei quali l’agricoltura è una risorsa primaria, queste azioni sono fondamentali per una definitiva virata che allontani la crisi e che ricrei le condizioni minime per uno sviluppo che tuteli le produzioni e sostenga la qualità alimentare del vero “Made in Italy” nonchè tutti gli operatori del settore che lavorano nel rispetto delle normative e dei consumatori”.