Il Consiglio di Stato ha qualificato “evidente” la illegittimità del manufatto Passarelli. Il Comune di Benevento, in conseguenza, con nota dell’8 gennaio 2009, ordinò alla Ditta Passarelli di demolire le opere realizzate entro il termine di giorni novanta dalla notifica ( cioè entro la metà di Aprile c.a.); che in caso di inottemperanza si sarebbe provveduto come per legge. Passarelli replicò presentando tre progetti di revisione dell’opera; il Comune li respinse; non trovavano riscontro nella normativa in vigore; chiese di rielaborare ed unificare i progetti; Passarelli avrebbe dovuto presentare un solo progetto con acquisizione preventiva della autorizzazione della Sopraintendenza rispettando il limite massimo della preesistente volumetria, le previsioni del PPE per le zone omogenee F4 ( aree per attrezzature direzionali e sociali di interesse collettivo pubbliche e private). Ancora. Il Comune avvertiva che il termine ultimo per la riformulazione e presentazione del progetto era fissato in 90 giorni; in mancanza l’istanza sarebbe stata archiviata. Il termine e’ inutilmente spirato nello scorso maggio, c.a.. Subito dopo, l’Amministrazione attiva avrebbe dovuto riordinare le operazioni di demolizione dell’edificio Passarelli; in mancanza acquisirlo al Patrimonio Comunale per i successivi adempimenti in danno del Privato! E’ trascorso un altro anno! I cittadini non ancora conoscono il reale intendimento dell’Amministrazione sull’ecomostro! Non sanno se l’Ordinanza emessa sarà effettivamente eseguita! O si rivelerà solo uno specchietto per le allodole! E si chiedono ,per il bene comune, quale sollecitudine manifestano gli atti compiuti dall’Amministrazione Attiva quanto al manufatto Passarelli? Quale cultura giuridica? Quale cultura amministrativa? Quale rispetto per i cittadini?
IL COMITATO ZONA ALTA, SUL PUNTO VUOL DIRE LA SUA E SOTTOPONE ALL’AMMINISTRAZIONE ATTIVA ED ALLA CITTA’ LA SEGUENTE PROPOSTA:
1) LA DITTA PASSARELLI HA COMPRATO L’IMMOBILE EX PROPRIETA’ VILLANI DI VOLUMETRIA PARI A CIRCA 14.500 MC, UFFICIALMENTE, PER OPERARVI UNA RISTRUTTURAZIONE. PASSARELLI, INVECE DI MC NE HA COSTRUITO OLTRE 30.000.
2) SE LA DITTA PASSARELLI, RISPETTANDO ILCOMANDO DELGIUDICE, ABBATTE IL PALAZZO, COSTRUITO E RICOSTITUISCE L’EXTRAFLESSONE DELLA COLLINA, ORA, SBANCATA E NE COSTRUISCE ALTRO IN RISTRUTTURAZONE. AMEN! VA BENE COSI’!
3) SE LA DITTA PASSARELLI NON E’ IN GRADO DI RISPETTARE L’ORDINE DEL GIUDICE, ALLORA HA DIRITTO DI VEDERSI RICONOSCIUTO SOLO AI 14.500 METRI CUB; MC CIRCVA LEGITTIMAMENTE ACQUISITI. IL RESTO DEVE ESSERE DEMOLITO!
4) QUESTA OPERAZIONE SE CONDOTTA, INTELLIGENTEMENTE, NELL’INTERESSE DEGLI STECKHOLDERS, ORA IN GIOCO, POTREBBE CONSENTIRE DI COSTRUIRE UNA “TERRAZZA PENSILE” SUL FIUME SABATO PER LA CITTA’ ED IL QUARTIERE; DI RISPETTARE, IN PIENO, I DIRITTI ACQUSITI DA PASSARELLI, DI VALORIZZARE IL VIALE ATLANTICI E DI CORRISPONEDERE AI DESIDERATA DEI CITTADINI DI BENEVENTO!
SULLA PROPOSTA COSA DICE L’AMMINISTRAZIONE?
LA CITTA’ NON ABBASSA LA GUARDIA SULL’ECOMOSTRO PASSARELLI!