”Ho intenzione di invitare tutti i consiglieri regionali a visitare le sedi
scolastiche più disagiate della nostra regione, le scuole dei Comuni di frontiera,
quelle dell’alto Sannio, dell’Alta Irpinia, dell’Alto Casertano, del Cilentano e
dell’estrema periferia a sud di Salerno. Cominceremo dal Comune di Castelvetere, nel Fortore, l’ultimo comune campano ai confini con la Puglia”.
”Con questa iniziativa mi auguro di poter far emergere, con ancora più evidenza, la necessità varare misure straordinarie a favore delle comunità scolastiche delle aree piu’ disagiate. Mi riferisco in particolare alle sedi scolastiche dei Comuni dell’entroterra e montani, quelle piu’ difficili da raggiungere, quelle mal collegate con i grandi centri urbani, quelle lontane dalle reti di comunicazione. Queste scuole hanno bisogno di un’attenzione particolare. Occorre prevedere criteri diversi, sia per il numero minimo di alunni per la formazione delle classi, sia il reclutamento degli insegnanti e del personale amministrativo. Occorrono risorse specifiche per garantirne il corretto funzionamento”.