A causa delle gravissime problematiche generate dall’inveterata insoluzione della condizione dei dipendenti del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina, in carica alla Gestione Liquidatoria ed allocati presso la Comunità Montana del Taburno di Frasso Telesino e dopo attenta riunione, gli stessi hanno proclamato lo stato di agitazione permanente a partire da oggi 21 novembre 2013, riservandosi di intraprendere azioni più incisive qualora entro brevissimo tempo non verranno effettuati gli adempimenti necessari per il pagamento delle retribuzioni in primis e la definitiva sistemazione del personale’. E’ quanto si legge in una nota del rappresentante sindacale provinciale Filba-Uila – Ciro Abitabile.

‘A tal uopo hanno rivolto un appello al Prefetto di Benevento, al Presidente della Giunta Regionale della Regione Campania On.Stefano Caldoro, all’Assessore Regionale all’Agricoltura della Regione Campania On.Daniela Nugnes,al Consigliere Regionale On.Alessandrina Lonardo, al Direttore Generale per l’Agricoltura Dott.Filippo Diasco, al Presidente dell’VIII Commissione Consiliare Permanente On.Pietro Foglia, al Commissario Liquidatore del Consorzio di Bonifica Giuseppe Catenacci, alla Polizia di Stato di Telese Terme, ai Sindacati Provinciali e regionali Cgil, Cisl e Uil’.